ASCOLI PICENO – Da martedì 18 aprile arriva nei teatri marchigiani la commedia musicale, divertente e frizzante “Serial killer per signora”, musical di Douglas J. Cohen da un racconto di William Goldman, con protagonisti gli amatissimi attori Gianluca Guidi, che firma anche la regia, e Giampiero Ingrassia.

Lo spettacolo, ospite delle stagioni teatrali promosse dai rispettivi Comuni con l’Amat, giunge al Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno il 18 e 19 aprile (inizio ore 20.30), per proseguire poi la tournée marchigiana al Teatro Feronia di San Severino Marche il 20 aprile (inizio ore 21), al Sanzio di Urbino il 21 aprile (inizio ore 21) e in conclusione al Gentile di Fabriano il 22 aprile (ore 21).

“Ciò che più atterrisce un regista – scrive Gianluca Guidi nelle note allo spettacolo – è scrivere le note di regia o la presentazione di uno spettacolo che metterà in scena dopo 6 mesi. Spesso le buone idee arrivano poco prima della prova generale, e mentre sei felice di aver risolto uno o più problemi, ti dici: ‘bello, certo le note di regia di sei mesi fa… ah, se avessi potuto scriverle ora!’. Nel caso di Serial Killer per signora, però – mi si consenta il paragone più che mai azzeccato – si tratta di un ritorno sulla scena del delitto. Era il 2001 quando ho prodotto e diretto (senza interpretarlo) questo spettacolo per la prima volta. Fu un’esperienza felice: la mia prima regia. Piacque tantissimo, mettendo d’accordo critica e pubblico. A distanza di quindici anni ne curo una seconda edizione, con delle differenze: non produco più, ne sono sempre il regista, interpreto uno dei due ruoli maschili ma spero nel medesimo esito. Ecco perché reputo più appropriato chiamare queste poche righe ”appunti di viaggio”.

Il testo di Douglas J. Cohen (autore sia delle musiche che della drammaturgia) mi è familiare da 15 anni, e il mio viaggio teatrale dopo 3 lustri mi riporta qui. Il teatro, tendenzialmente, dovrebbe sempre raccontare una storia; a volte, purtroppo, la si sacrifica per qualche non meglio identificato onanismo di palcoscenico che non porta acqua al mulino di nessuno. Dalla precedente edizione porto con me la brillante e colta versione delle liriche di un grande maestro della musica leggera italiana Giorgio Calabrese, la direzione musicale originale di Riccardo Biseo con materiale aggiunto e orchestrato da Ciro Caravano e parte della traduzione di allora a firma del mio grande amico Gianni Fenzi.

Dopo il successo di Taxi a due piazze, virare decisamente verso qualcosa di completamente diverso, è sembrata la scelta più naturale che Giampiero Ingrassia e il sottoscritto avrebbero dovuto fare. Speriamo di incontrare di nuovo il favore di pubblico e critica che ci hanno accompagnati nel precedente spettacolo. E poi chissà, magari faremo un viaggio sulla luna, che di ‘sti tempi, anche per disintossicarsi un po’… Con il medesimo affetto che dura da 30 anni di palcoscenico, ma (purtroppo) un po’ più disilluso”.

Lo spettacolo è prodotto da Ente Teatro Cronaca Vesuvioteatro in collaborazione con Festival Teatrale di Borgio Verezzi 2016. In scena accanto ai due protagonisti ci sono Alice Mistroni e Teresa Federico. Le scene e i costumi sono di Annamaria Morelli, i movimenti coreografici di Stefano Bontempi, la direzione musicale di Riccardo Biseo, il disegno luci di Umile Vainieri, la voce dello speaker di Aldo Ralli e i contributi video di Giacomo Di Niro e Alfredo Betrò.

Informazioni e biglietti: Teatro Ventidio Basso 0736 298770, Teatro Feronia 0733 634369, Teatro Sanzio 0722 2281, Teatro Gentile 0732 3644.


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