ASCOLI – Il 17 aprile l’Ascoli Picchio tornerà in campo contro il Perugia.

A parlare dell’importante sfida umbra al “Renato Curi”, è il mister bianconero Alfredo Aglietti: “Stiamo valutando diverse situazioni e andiamo a Perugia carichi dopo il pari contro il Frosinone. Concentrazione e giusta tensione perché può succedere di tutto. Dobbiamo preoccuparci di noi perché dobbiamo,analizzare che la loro sconfitta può pesare molto. La loro forza è in casa ma devo pensare alla mia squadra. Cacia lo stiamo tenendo in naftalina e certe valutazioni sono premature. Dobbiamo centrare un buon risultato perché sarebbe un passo avanti fondamentale e ogni partita deve essere occasione per allontanarci dalla zona calda. Avremo scontri diretti da cardiopalmo e dovremo stare attenti”.

Il tecnico si concentra sui grifoni e la loro forza: “Il Perugia ha una rosa di valore e l’ho considerata come squadra che potesse centrare la promozione ma sono discretamente fiducioso per il finale di stagione. Poi conta soltanto la partita anche se gli episodi condizionano molto e speriamo di farli girare dalla nostra parte. Non dobbiamo piangerci addosso comunque”.

Sarà importante il sostegno dei supporter bianconeri: “La squadra ha bisogno dei tifosi e quindi sarà un motivo in più per ottenere il risultato e ci daranno sempre una grossa mano. Augustyn rientra ma Favilli ha un problema alla caviglia. I nostri giovani hanno tanti occhi addosso e siamo soddisfatti della convocazione in nazionale. A 19 anni non è facile gestire certe situazioni ma il suo futuro è brillante”.

Ultimo pensiero sui giocatori dell’Ascoli: “Il merito è dei nostri ragazzi, sani che hanno voglia di lavorare e di migliorarsi e di mettersi sempre in gioco e noi cerchiamo di dare sempre una mano. Per un allenatore dispiace non dare spazio a tutti”.


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