ASCOLI PICENO – Sono trecentomila i marchigiani adulti (25%) che hanno scelto di fare una gita fuori porta, con il classico picnic al mare, in montagna, in campagna o comunque nel verde.

E’ quanto emerge dall’analisi Coldiretti-Ixè per la Festa del lavoro: la maggioranza (29 per cento) ha scelto di restare in casa propria o di parenti e amici, mentre il 10% approfitterà della ricorrenza per partecipare a manifestazioni, eventi e concerti, più un altro 9% che ha optato per la vacanza.

Tra chi ha preferito la gita fuori porta, il “must” sono le braciolate sul posto, ma anche le fave e pecorino, al top delle preferenze per festeggiare il primo maggio nelle aree terremotate, dove il classico abbinamento è la dimostrazione della voglia di tornare alla normalità, grazie anche al mezzo milione di italiani che nei ponti primaverili ha scelto di recarsi nelle aree del Centro Italia, secondo un’analisi Coldiretti-Ixè.

Segnali positivi arrivano anche dagli agriturismi colpiti dal sisma, un trend da sostenere con misure efficaci.


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