ANCONA – Gli strumenti e le opportunità che i bandi del Fondo Sociale Europeo offrono al cittadino saranno il tema del seminario “Regione Marche & Fondo sociale europeo: dalla parte del cittadino – Approfondimento su bandi e interventi di Politiche Sociali, Istruzione, Formazione e Lavoro” che si terrà il prossimo 13 maggio alle ore 9,30 al Teatro Comunale di Acqualagna. Nel corso della mattinata verranno presentati i prossimi bandi in uscita “targati” FSE Marche.

L’incontro vuole proporsi come un momento rivolto a quanti, a vario titolo, sono interessati all’attuazione degli interventi promossi da Regione Marche con il Fondo sociale europeo, tra cui amministratori pubblici, Università e più in generale tutti gli stakeholder del “sistema Marche”.

“Il Fondo sociale europeo – spiega l’assessore al Lavoro, istruzione e formazione Loretta Bravi – è il principale strumento utilizzato dell’Unione Europea per sostenere l’occupazione e accompagnare le trasformazioni industriali. Le Marche hanno da tempo colto questa opportunità utilizzandola al massimo per la formazione, l’inclusione lavorativa e la valorizzazione del capitale umano. Nella precedente programmazione 2007-2013 tutte le risorse sono state impiegate con una spesa complessiva del 102%. Su 51 mila progetti pervenuti dal territorio, ne sono stati approvati 32 mila, avviati 31 mila e conclusi circa 27 mila. I marchigiani che hanno beneficiato degli interventi finanziati con il Fse sono stati 100 mila. Altrettanto stiamo facendo con la programmazione 2014-2020 focalizzata su bandi per investimenti a sostegno dell’innovazione coniugata alle eccellenze territoriali e al recupero delle nostre tradizioni. Ovviamente soggetto principale della progettazione resta sempre la persona”.

I nuovi bandi Fse si propongono di risolvere problematiche legate alla gestione familiare, all’occupabilità, alla riqualificazione e ricollocazione professionale, guardando al cittadino nella sua quotidianità, dalla conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro, al lavoro, alla formazione. Spesso, infatti, è la famiglia a ricoprire il ruolo di vero ammortizzatore sociale della nostra società, facendosi carico, con grandi difficoltà, delle esigenze dei minori, dei disabili e degli anziani e, altrettanto spesso, è l’occupazione femminile a risentirne.

Altri interventi sono finalizzati alla promozione della creazione di impresa, all’inserimento o reinserimento lavorativo degli over 40, all’erogazione di borse lavoro e alla realizzazione di tirocini per tutte le filiere produttive (moda, abbigliamento, calzature, legno, mobile, edile, agroalimentare, meccanica, meccatronica, domotica, ergonomia, plastica, gomma) o dedicati a soggetti disabili con incentivo all’assunzione a fine tirocinio.

La formazione resta però centrale: per implementare il curriculum delle competenze, sono di prossima emissione bandi a favore dell’istruzione e della formazione. Si inaugura così un nuovo welfare sociale, dove politiche sociali, del lavoro, dell’istruzione e della formazione si fondono, con il solo obiettivo di dare al cittadino opportunità e offrire risposte concrete. Ad inaugurare la giornata sarà il sindaco di Acqualagna, Andrea Pierotti. L’assessore Loretta Bravi aprirà quindi i lavori, cui seguiranno gli interventi tecnici da parte di funzionari e dirigenti regionali.


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