USSITA – Anche l’ex sindaco di Ussita Sergio Morosi risulterebbe indagato per la vicenda del camping Il Quercione, insieme all’attuale primo cittadino Marco Rinaldi, che si è dimesso.

A quanto riportato da una nota dell’Ansa, l’accusa per entrambi è violazione della normativa relativa ad edificazioni in aree a rischio.

Nel camping erano state infatti realizzate cinque case mobili e un gazebo in legno e attivati gli allacci, in un’area vincolata paesaggisticamente, destinata a verde pubblico e sui cui vige l’inedificabilità assoluta essendo in zona R4, con elevato rischio idrogeologico.


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