ASCOLI PICENO – Prorogata al 31 dicembre 2017 l’erogazione dell’indennità per i lavoratori dipendenti delle aziende con sede nell’area del sisma che sono impossibilitati a prestare attività lavorativa.

Si estendono quindi i termini dell’Intesa siglata il 17 maggio scorso tra la Regione Marche, rappresentata dall’assessore al Lavoro Loretta Bravi, e le rappresentanze regionali di Inps, Confindustria, Confartigianato, Cna, CLAII, Confcommercio, Confesercenti ,Confcooperative, Agci , Confprofessioni, Abi, Confapi, Lega Coop, Uecoop, Cgil, Cisl e Uil. Ad oggi sono 113 le domande presentate da 20 aziende per un totale di 224 lavoratori e un impegno economico di 595.681 euro.

“Come avevamo già annunciato alla firma del provvedimento – spiega l’assessore al Lavoro, alla formazione e all’istruzione Loretta Bravi, – in seguito ad una verifica puntuale delle risorse disponibili abbiamo deciso in pieno accordo con i sindacati e le categorie di prolungare l’Intesa a tutto il 2017. Le risorse complessive a disposizione ammontano a 47,4 milioni di euro e abbiamo quindi l’opportunità di proseguire con questa misura che ritengo particolarmente importante in funzione del sostegno al reddito per quei lavoratori e le loro famiglie già duramente colpiti dal sisma e non coperti dalle vigenti disposizioni in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro”.

Al lavoratore non è richiesta una anzianità aziendale minima e non è prevista la sottoscrizione di un verbale di accordo sindacale. L’importo dell’indennità è pari al trattamento massimo di Cig con relativa contribuzione figurativa.


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