ASCOLI PICENO – Sulla delicata questione dell’Ascoli Picchio (nuovo assetto societario, nuova guida tecnica e dissidi fra il patron Bellini e alcuni giocatori della rosa fra cui Daniele Cacia), sono intervenuti i tifosi bianconeri, quelli della Curva Sud.

Attraverso un comunicato il gruppo Ultras 1898 afferma: “Ci vediamo costretti ad intervenire in merito alle situazioni venutesi a creare da qualche tempo riguardanti il nostro amato Ascoli calcio – si legge nella nota – Da sempre uno dei nostri obiettivi primari è stato quello di essere un punto di riferimento per un popolo, per una città e per un’intera tifoseria, cercando di essere utili per quanto possibile alla società (permettendogli cioè di svolgere nel migliore dei modi e con la massima libertà il proprio operato) e determinanti per la squadra in campo”.

I tifosi affermano:La nostra passione, per questo, ha permesso a tutto l’ambiente (giocatori, dirigenti e staff) di avere un supporto incondizionato da parte nostra, nonostante i diversi errori, le superficialità e le disattenzioni commesse dalla stessa società e dalle persone a cui si è affidata Prova ne sono stati i continui cambi in corsa effettuati dal presidente Bellini (direttori generali, allenatori e calciatori di spessore) – si legge nella nota – Non è nostra abitudine e non lo sarà mai entrare in ambiti che non ci competono ma di fronte a tutto quello che sta accadendo intorno a noi ci risulta impossibile chiudere gli occhi e far finta di niente, come fatto fin’ora”.

“Chiediamo dunque al presidente, ai soci ed a tutti coloro che rappresentano la società di accantonare interessi di parte ed atteggiamenti fonti uniche di problematiche in questi anni; ad oggi, infatti, notiamo una confusione totale nei ruoli, una squadra quasi interamente da ricostruire ed uno stadio impresentabile, a prescindere dai danni che il sisma di agosto e quello di ottobre hanno causato alla vecchia curva sud – la richiesta dei supporter – Con queste premesse e vedendo cosa sta accadendo da un pò di tempo a questa parte, crediamo che il nostro Ascoli rischi di non avere un solido futuro”.

“Fino ad oggi, per tenere calmi gli animi e non farci prendere da alcun tipo di fretta o allarmismo, abbiamo sempre sottaciuto ogni tipo di dissenso ma da ora in poi la nostra fiducia ed il nostro sostegno dovranno essere guadagnati da tutti i soggetti menzionati con i fatti e non con le chiacchiere o le promesse – proseguono i tifosi – Non verranno più tollerate, quindi, dichiarazioni verso la tifoseria (incolpevole di ogni situazione descritta) del tipo ‘…se non vi sta bene me ne vado’ “.

Il tifo bianconero aggiunge: “Inoltre non verranno accettati in alcun modo ad Ascoli giocatori e/o componenti dello staff implicati in vicende di calcio scommesse; dopo tutto quello che abbiamo vissuto sulla nostra pelle riteniamo umiliante e vergognoso che certe scelte vengano soltanto pensate o prese in considerazione. Il valore morale e sociale della nostra storia è inestimabile e oltre ad essere preservato e tutelato dovrà rimanere intatto ed intoccabile in eterno”.

I tifosi concludono: “Il presidente Francesco Bellini se vuole e vorrà il bene del popolo ascolano e dell’intera tifoseria dovrà dimostrarlo concretamente con i fatti scegliendo tra persone imposte dal palazzo e tifosi che lo hanno sempre sostenuto e appoggiato – affermano nella nota – Invece di rilasciare dichiarazioni aleatorie e minacciose, di porsi in modo sempre sibillino e pungente, si sieda con il sindaco e si impegni a trovare una soluzione per la ristrutturazione dello stadio; si premuri, altresì, di allestire una squadra ambiziosa, degna del nome e della storia gloriosa di Ascoli. Il nostro sostegno sarà condizionato da queste scelte”.


Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.