ROMA- Si è riunito il 17 luglio, il Comitato dei Garanti, istituito con Decreto del Capo Dipartimento, che ha il compito di monitorare i progetti che saranno realizzati grazie al contributo degli italiani che hanno donato attraverso il 45500 e il conto corrente dedicato all’emergenza terremoto centro Italia.

Durante l’incontro sono stati approvati i progetti presentati dal Commissario per la ricostruzione e dalle Regioni interessate dal terremoto. Diversi progetti saranno dedicati all’adeguamento di edifici scolastici o alla realizzazione di nuove scuole visto che la terza raccolta fondi 45500, aperta dal 31 dicembre al 14 febbraio, è stata interamente dedicata alla ripresa delle attività scolastiche. In questa occasione sono stati raccolti oltre tre milioni di euro.

I progetti sono stati tutti approvati ad esclusione di un’iniziativa illustrata dalle Marche per la quale il Comitato ha chiesto al Commissario e alla Regione ulteriori approfondimenti.

Regione Abruzzo. I progetti presentati ed approvati sono due e riguardano: l’adeguamento di un edificio scolastico storico a Corropoli, in provincia di Teramo – il Liceo Scientifico Aereonautico – fortemente danneggiato dai recenti eventi sismici e la realizzazione di un Centro di Comunità* a Capitignano, in provincia dell’Aquila.

Regione Umbria. I progetti presentati sono sostanzialmente tre e interessano diversi Comuni umbri, tutti interessati dagli eventi sismici del 2016. In particolare la prima proposta riguarda la realizzazione di un rete di scuole 3.0 nei territori della Valnerina, con aule interamente digitali e con laboratori multidisciplinari.  La seconda proposta riguarda la realizzazione di Centri di Comunità in diversi Comuni umbri con l’obiettivo di rafforzare la rete regionale dei presidi di protezione civile. La terza iniziativa sul territorio regionale riguarda il recupero e il restauro di beni culturali mobili: opere di interesse artistico come beni librari, documenti storici, dipinti, sculture, arredi, crocifissi lignei, campane.

Regione Lazio. Sono tre le scuole che potranno essere ricostruite grazie al contributo degli italiani, e sono gli edifici scolastici di Poggio Bustone (Scuola Primaria e Secondaria di I grado), di Collevecchio (Secondaria di I Grado) e di Rivodutri (Scuola Infanzia).

Regione Marche. Nove i progetti che riguardano il territorio marchigiano. Di questi il Comitato dei Garanti ne ha approvati otto, mentre ha richiesto al Commissario per la ricostruzione e alla Regione alcuni approfondimenti circa un progetto che interessa il territorio di Acquasanta Terme. Quattro iniziative riguardano la realizzazione o l’adeguamento di edifici scolastici nei comuni di Sant’Angelo in Pontano, Montalto delle Marche, Montegallo e Pieve Torina. Per il territorio di Arquata del Tronto, si prevede la realizzazione, grazie alle donazioni, di una nuova sede comunale dotata di uffici e autorimessa per i mezzi. Gli altri tre progetti sono iniziative finalizzate alla ripresa del tessuto sociale ed economico dei Comuni interessati dall’emergenza: la realizzazione di un’area dedicata alle attività economiche a Visso, l’adeguamento e il miglioramento della ex strada statale 238, la Valdaso, importante arteria stradale che collega l’entroterra marchigiano alla costa e, infine, la realizzazione di nuove sette elisuperifici attrezzate anche al volo notturno e finalizzate a interventi di protezione civile e sanitari.

Erano presenti alla seduta il Prof. Paolo Germani, il Prefetto Santi Giufrè, il Prof. Vincenzo Gagliani Caputo, l’on. Marisa Abbondanzieri, il Dott. Angelo Zaccagnini, il dott. Waldimiro De Nunzio, e in rappresentanza del Commissario per la ricostruzione il dott. Alfredo Bertelli. Tra gli altri hanno partecipato i rappresentanti degli operatori della comunicazione, del Dipartimento della Protezione Civile e delle quattro Regioni, Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, che hanno illustrato i progetti concordati anche con le amministrazioni locali.


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