MORRO DI CAMERINO – Giornata piena di emozioni, quella del 30 luglio, a Morro di Camerino.

“RisorgiMarche” ha registrato letteralmente il “Sold Out” con il concerto gratuito di Fiorella Mannoia e Luca Barbareschi.

A migliaia (dalle prime stime circa 20 mila) sono accorsi al Festival di Neri Marcorè, creato per rilanciare i territori marchigiani dopo il sisma 2016 e far riscoprire la bellezza dei parchi montani.

Fin dalla mattina in tanti (fra cui dalla provincia di Ascoli, costa ed entroterra) si sono recati nell’area verde. Talmente tanti che si sono creati alcuni disagi alla viabilità.

Traffico intenso e a un certo punto l’area adibita a parcheggio, vicino al cancello, è stata chiusa per “abbondanza” di veicoli. Quindi molte auto sono state costrette a parcheggiare molto prima per poi procedere a piedi, per circa sei chilometri, sul luogo dell’evento. Dal cancello i chilometri da percorrere per raggiungere il “palco verde” erano 1,6 su sentiero montagna. Problemi con le riserve di acque, distribuite da organizzatori e Protezione Civile, terminate per il grande afflusso. Si sono registrati alcuni malori ma per fortuna nessuno di grave entità.

Sul Web è nata una discussione a riguardo: chi contestava gli organizzatori per tutto ciò lamentando i disagi di vario tipo mentre altri difendavano la direzione di “RisorgiMarche” per le disposizioni rilasciate sulla pagina Facebook e sul sito, nei giorni scorsi, inerenti al percorso.

Il concerto, comunque, è stato molto apprezzato dai moltissimi presenti nonostante il caldo torrido. Morro di Camerino è stata letteralmente invasa: una folla immensa che ha ascoltato i brani degli artisti in una cornice stupenda, totalmente “verde”. Non sono mancate dediche speciali alle vittime del terremoto e a coloro che hanno perso la casa.

Fiorella Mannoia ha ricevuto, in mattinata, la cittadinanza onoraria di Castelraimondo, paese in cui ha vissuto la madre della cantante.


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