ASCOLI PICENO – Sono già partiti i controlli per verificare ed attestare le regolarità delle richieste di contributo una-tantum (5 mila euro per le assunzioni a tempo determinato di lavoratori residenti nelle aree del cratere) ammesse a finanziamento secondo le disposizioni emanate dal Governo.

Tutta la procedura è stata stabilita dal Governo e la Regione ha emanato solo le linee guida sempre secondo il dettato del Governo.

I controlli che la giunta regionale e l’assessore al Lavoro e alla formazione Loretta Bravi hanno già messo in campo, al momento a campione sul 5% delle domande, sono di assoluto rigore, scrupolosità e rigidità e ogni irregolarità verrà puntualmente segnalata agli organi competenti.

“Con assoluta certezza – sottolinea l’assessore Bravi – ogni contributo, ogni centesimo erogato dall’ Inps regionale non dovuto, verrà richiesto indietro e si procederà con la denuncia penale. A brevissimo si terrà un incontro con i vertici dell’ Inps x attivare una procedura di controllo a tappeto. I controlli verranno effettuati su tutte le domande pervenute e ammesse e ogni sviluppo sarà seguito giorno dopo giorno. Se qualcuno ha fatto il furbo o speculato in questa brutta vicenda sarà chiamato a risponderne direttamente. Cosa certa è che la Regione è parte lesa”.


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