CASTEL DI LAMA – Il caso del sindaco di Castel di Lama, Francesco Ruggieri, fa ancora discutere nonostante la rinuncia del primo cittadino ai 5 mila euro (“li darò ai terremotati”).

Sul piede di guerra ci sono Ersilio Corradetti, assessore, e Mauro Cori, capo di gabinetto del sindaco: “Lo scandalo che si prefigura all’orizzonte circa i rimborsi legati al sisma ed ancor di più le penose giustificazioni del giorno dopo, ci hanno convinto che la nostra esperienza legata all’attuale maggioranza Ruggieri debba terminare celermente – affermano entrambi – L’ultimo scandalo che ha riempito le pagine anche della cronaca nazionale, che ha visto coinvolti importanti esponenti del Pd e della sinistra locale e nel nostro comune ha visto sulla stessa posizione membri di maggioranza e di opposizione, ci fa schifo e non vogliamo essere complici di questa vergogna. Da domani staremo tra la gente a spiegare la differenza tra noi e loro ed apriamo un progetto aperti a tutti coloro vogliono anteporre Castel di lama ai propri interessi”.

Poco dopo l’annuncio:  Nelle prossime ore provvederemo a rassegnare le dimissioni da assessore ai lavori pubblici e da membro dell’ufficio di gabinetto del sindaco – tuonano entrambi – Molti dei nostri detrattori si sono nascosti dietro alla strumentalizzazione dell’indennità di assessore di Ersilio Corradetti: ebbene mentre gli altri intascavano le 5 mila , lui si decurtava l’indennità del 25% a seguito del sisma evitando di pubblicizzarlo perché era più una scelta di etica e morale che di opportunità politica, mentre gli altri non lo hanno fatto. Così come da professionista ha rinunciato a fare la richiesta dei 5 mila euro a pioggia della Regione. Ecco per noi non sono tutti uguali, c’è chi fa politica per far crescere Castel di Lama e chi utilizza il ruolo per proprio tornaconto“.

Entrambi concludono: “L’impegno politico nell’interesse di Castel di Lama, che abbiamo profuso nel corso di questi anni di Maggioranza e precedentemente da minoranza alla giunta Rossini, non può essere appannato da questa vicenda che pone questa amministrazione in imbarazzo con gli elettori che ci hanno dato fiducia. Lasciamo una proposta a chi avrà voglia di ravvedersi: donare le 5 mila euro al Comune che istituirà un capitolo speciale con fondi devoluti per la rinascita Urbanistica e sociale di piattoni e per quanti hanno subito lievi danni non riconosciuti dal ufficio sisma per tornare a vivere con dignità”.


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