ASCOLI PICENO – Cento interventi per un importo complessivo di 127 milioni e 942 mila euro per le zone colpite dal sisma.

È quanto prevede il primo stralcio del Piano delle opere pubbliche, approvato il 3 agosto a Roma dalla Cabina di regia, a favore dei territori delle province di Macerata, Ascoli Piceno, Fermo e Ancona. Il piano comprende le opere segnalate, come prioritarie, dai sindaci e le otto sanitarie concordate, nei giorni scorsi, con i primi cittadini. Complessivamente sono 80 gli interventi che ricadono nelle zone del cratere e 20 quelle fuori cratere. Le prime richiedono un investimento di 110 milioni di euro, le seconde di 17 milioni.

Nella provincia di Ancona sono previsti 3 interventi (tutti nel cratere), ad Ascoli Piceno 19, a Fermo 25 e a Macerata 53. Fino a oggi la Regione Marche ha dato il via libera a quattro piani delle opere pubbliche (di cui due riguardano le scuole, di circa 187 milioni), per un totale di 332 milioni di euro.

“Prosegue l’iter per la ricostruzione pubblica – ha dichiarato il presidente Luca Ceriscioli – Nella Cabina di regia di oggi sono stati fatti passi avanti anche per il piano dei beni culturali redatto dal Ministero che sarà il prossimo a essere approvato. Un elenco di opere per circa 150 milioni complessivamente destinate alle quattro regioni colpite dal sisma”.


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