CESENA – Dalla sala stampa dell’Orogel Stadium – Dino Manuzzi, il tecnico dell’Ascoli Fulvio Fiorin, dopo la vittoria dell’Ascoli per due reti a zero: “Lavorando in questa maniera,  si arriva a più obiettivi: giocar bene e veder crescere i giovani. Speriamo sia la svolta dal punto di vista mentale per lavorare più serenamente. I ragazzi hanno dato tutto, il massimo. Ci mancava la vittoria, finalmente è arrivata. Siamo soddisfatti e orgogliosi dei nostri ragazzi, siamo entrati in campo con la convinzione che avremmo portato punti a casa. Ringraziamo i tifosi, che ci hanno dato grande sostegno, la Società, il Presidente, che in questa settimana è venuto a trovarci e al quale dedichiamo la vittoria di oggi. Abbiamo creato moto più di tante altre partite in cui eravamo mancati in fase di finalizzazione; in settimana ci abbiamo lavorato su e oggi siamo stati più precisi realizzando due gol di ottima fattura. Varela uomo partita? Ha realizzato un gol e un assist, ha grandi prospettive, è giusto oggi parlare di lui, ma anche di altri; tutti i ragazzi hanno messo in campo grande carattere e determinazione”.

Esordio odierno per il terzino dell’Ascoli, Giovanni Pinto, buono il suo impatto nella gara: “Ottimo esordio con una vittoria che è stata fondamentale perché venivamo da una sconfitta immeritata e questo è stato un ottimo risultato. Sono entrato molto rilassato e adesso sono felice del risultato. I tre punti servivano per proseguire il nostro lavoro in maniera più serena. Quando si sono allungati gli spazi abbiamo capito che potevamo farcela e abbiamo sfruttato tutte le occasioni”

L’autore del primo gol dell’Ascoli Picchio, Lores Varela: “Col Frosinone avevo giocato una partita disastrosa, avevo chiesto scusa ai compagni, che in questa settimana mi sono stati molto vicino così come il Mister, che mi ha parlato tanto. Quando arrivi in un ambiente nuovo vuoi dimostrare molto, ma coi ciociari avrei potuto giocare anche tre ore, non avrei segnato comunque.  Oggi ci sono riuscito, sono molto contento e questa vittoria ci aiuta molto dal punto di vista morale. Ci auguriamo che sia la gara della svolta, ora speriamo di dare continuità al lavoro del Mister. La dedica del gol? E’ per il mio papà, che mi guarda da lassù e per mio fratello, che mi segue da lontano”.


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