FIRENZE – “Le Marche in prima linea sul fronte dell’innovazione scolastica e dell’alternanza scuola-lavoro”.

E’ in corso a Firenze la Fiera Didacta Italia patrocinata dal Miur, il più importante appuntamento fieristico internazionale dedicato al mondo della scuola, che si svolge per la prima volta in Italia. L’evento si articola in una parte espositiva e in una sezione dedicata alla formazione degli insegnanti con eventi, dibattiti, workshop e seminari ai quali i rappresentanti marchigiani della scuola e della Regione hanno portato fondamentali contributi molto seguiti da tutti i partecipanti.

“Questo – spiega l’assessore all’Istruzione, alla formazione e al lavoro Loretta Bravi – è un luogo di incontro e scambio di esperienze e buone pratiche a livello europeo. Qui è possibile vedere una “didacta in progress”, qui ci sono le capacità per uscire dai canoni della scuola tradizionale, per avvicinarsi sempre di più al mondo del lavoro grazie ad una formazione ad hoc e per realizzare una didattica in grado di usare tutti i nuovi strumenti tecnologici coniugandoli con un capitale umano in grado di gestirli. Come Regione Marche abbiamo presentato due seminari sulle sperimentazioni in corso sia per favorire il sistema duale che per gli Istituti tecnici superiori che possono diventare volano del loro territorio. Argomenti molto attuali e utili a tutti anche a livello nazionale. Siamo agli inizi di questi progetti, ma i numeri dei partecipanti che si moltiplicano di anno in anno e gli esiti positivi dei percorsi indicano la strada giusta. Altro aspetto fondamentale – continua l’assessore Bravi – sono gli interlocutori: gli insegnanti certamente, ma anche gli imprenditori che esprimendo le loro esigenze costituiscono un ottimo aggancio per l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro”.

Presenti infatti anche due aziende marchigiane Med Store e Clementoni e l’Opera Montessori. 

Relativamente ai dati emersi al seminario sulle attività formative di istruzione tecnica superiore, nel 2011 sono stati avviati 5 corsi, nel 2012 3 corsi, nel 2013 6 corsi, nel 2014 5 corsi e nel 2015 e 2016 7 corsi mentre nel 2017 è previsto l’avvio entro il 31 di ottobre di altri 7 corsi. Tutti sono biennali ed impegnano mediamente 20 allievi per 1.800 ore di cui circa il 50% in stage formativi aziendali. Dai percorsi Its ella Regione Marche ogni anno si diplomano in media circa 120 ragazzi. Riguardo all’occupabilità oltre il 70 % dei diplomati trova lavoro nell’arco dei 6 mesi con contratti superiori a 12 mesi.

La Regione Marche dal 2011 ha supportato questa filiera formativa con risorse finanziarie proprie che per il biennio in avvio sono previste in 100.000 euro a percorso.

Nel corso della giornata l’assessore ha avuto modo di confrontarsi anche con i docenti marchigiani presenti e particolarmente attivi a livello nazionale in tema di innovazione. La dirigente dell’Istituto Istruzione Superiore Savoia Benincasa Ancona, Alessandra Rucci, ha infatti partecipato al lancio della Federazione delle Reti, una iniziativa che unifica il lavoro fatto in tanti anni di ricerca educativa e didattica e sul miglioramento delle istituzioni scolastiche. L’istituto di Ancona infatti è membro della Rete delle avanguardie educative che da tre anni lavorano alla trasformazione dei contesti didattici in direzione dell’apprendimento attivo e di competenze.

La dirigente dell’Istituto comprensivo di via Tacito di Civitanova Marche Mirella Paglialunga era invece presente in rappresentanza di Au.mi.re, Rete che lavora da tantissimi anni nelle Marche sulla autovalutazione per il miglioramento e la rendicontazione sociale delle scuole e che grazie ad un protocollo d’intesa firmato con l’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (Indire, il più antico ente di ricerca del Ministero dell’Istruzione) si occupa della divulgazione dei modelli ideati a disposizione delle scuole marchigiane e nazionali. Foto uno: Assessore Bravi con le dirigenti Rucci e Paglialunga e la docente Daniela Di Bari.


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