ASCOLI PICENO – La Celebrazione dei fatti della Resistenza che hanno visto protagonista il nostro territorio ha vissuto anche quest’anno momenti intensi e significativi. La manifestazione ha avuto inizio il 4 ottobre davanti al Palazzo del Governo di Ascoli dove sono stati resi gli onori militari alla corona d’alloro apposta sulla facciata.

Quindi le autorità civili e militari si sono trasferite a Piazza Roma, dove, è stato reso omaggio alla corona deposta al monumento ai caduti. Successivamente le autorità sono convenute sul Colle San Marco dove dopo la tappa presso il cippo e al monumento ai caduti la giornata si è conclusa al sacrario con gli interventi dei rappresentanti istituzionali e la santa messa.

A Colle San Marco era presente una folta rappresentanza di studenti con la partecipazione di classi della scuola media d’Azeglio dell’Istituto Comprensivo Statale Ascoli Centro e dell’Istituto Comprensivo Falcone e Borsellino.

La Vice Presidente della Provincia Valentina Bellini ha ricordato il valore della memoria che è collegata al cuore degli uomini e proprio ai giovani per le loro caratteristiche di freschezza e genuinità possono esserne i depositari più autentici.

Sulla stessa lunghezza d’onda il Presidente dell’Anpi Provinciale Pietro Perini che ha rivolto un accorato messaggio ai ragazzi ad essere i testimonial più entusiasti dei grandi principi di democrazia e libertà.

Parole importanti sono state pronunciate dal Prefetto di Ascoli Piceno Rita Stentella che ha evidenziato la valenza dell’iniziativa dal punto di vista istituzionale e storico con avvenimenti che non perdono mai di attualità e di insegnamento.

Il Sindaco di Ascoli Guido Castelli ha ricordato che molte vie della città sono intitolate a giovani che hanno immolato la loro vita per libertà ed è quindi importante per le giovani generazioni conoscere la storia e la memoria del territorio.

La cerimonia ha visto infine vari interventi dei ragazzi che hanno proposto esperienze e componimenti sui temi della Resistenza e della Pace. 


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