ASCOLI PICENO – Alla vigilia del match tra Ascoli e Venezia, previsto alle 15 al Del Duca, parla il tecnico bianconero Fulvio Fiorin. L’Ascoli è in crescita ma si troverà davanti un Venezia che a quota 13 punti è a ridosso della vetta e che come ha dichiarato l’attaccante del Picchio, Rosseti, ha un’ottima difesa e ci vorrà pazienza: ” Loro hanno un atteggiamento simile sia in casa che fuori e i risultati danno ragione a Inzaghi. Non sappiamo come si presenteranno. Crescono di partita in partita hanno raccolto molto dal punto di vista dei risultati andiamo a fare la nostra partita loro raccolgono sempre il massimo. La loro difesa ottima può essere una verifica per noi. Una classifica che evidenzia la loro praticità. Pazienza si per trovare il varco giusto.”

Un’Ascoli che in fase di finalizzazione deve migliorare, quindi una difesa che vi metterà a dura prova. Si potrebbero sfruttare le due punte, Rosseti con Favilli: ” Dobbiamo sfruttare la fase di possesso.  Proseguiamo col 4-3-3 ma valutiamo di cambiare. Il discorso delle due punte da un punto di vista di mentalità noi giochiamo già molto offensivi, a centrocampo abbiamo giocatori di qualità che possono fare i tre quartisti. I nostri esterni sono molto alti e offensivi. È solo un discorso di partenza. La nostra squadra esprime una volontà offensiva. Abbiamo già più di due punte in campo. Siamo contenti di Rosseti e Santini.”

Santini non molla mai: “quello che fa piacere è proprio questo il valore aggiunto. Da una mano alla squadra e questo atteggiamento fa mantenere l’assetto tattico ma aggiunge anche valore.”

Il tecnico dei lagunari, Filippo Inzaghi, ha dichiarato che Ascoli ha un’arma in più, la curva sud: ” Noi lo ribadiamo da quando siamo arrivati ad Ascoli, per molti di noi è la prima volta abbiamo un tifo importante che ci sostiene ci tengono come ci teniamo noi. Facciamo tutto il possibile per il bene dell’Ascoli. Noi mettiamo sempre quel qualcosa in più. E in curva ci sono tanti giovani.”

Inzaghi lo conosce molto bene: “Ci lega la stima e l’amicizia abbiamolavorato insieme e questa è una bella occasione per rivederci. Lo conosco bene proprio nella fase di crescita e quello che ha sempre espresso è proprio la sua professionalità anticipa e comprende bene la situazione. Come lo era da giocatore ha riportato queste qualità da allenatore. Nel calcio come nella vita ci vuole fortuna siamo capitati in prima squadra nel Milan in un momento particolare era difficile ottenere un risultato era difficile raccogliere i frutti se fossero andate bene delle situazioni avremmo continuato ma sono episodi e situazioni. Simone Inzaghi al contrario è riuscito subito a raccogliere i frutti grazie al contesto. Pippo ha avuto l’umiltà di scendere in Lega Pro e ora gli si apriranno prospettive importanti.”

Hanno recuperato tutti  e torna anche Favilli in avanti, dopo l’impegno in Nazionale under 21,tranne Mignanelli, Pinto non ha demeritato a Salerno ma c’è anche Cinaglia: “Mignanelli non è convocato non si è potuto allenare mai. Pinto è un ragazzo che ha dimostrato di poter giocare in quel ruolo e domani giocherà. Torna Bianchi a centrocampo abbiamo tutti i giocatori a disposizione in quel reparto a parte Addae che è squalificato. Dobbiamo valutare chi far partire. Anche Parlati merita il suo spazio si sta allenando molto bene. C’è anche D’Urso che non ha insieme a Bianchi i 90 minuti nelle gambe.”

 


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