ASCOLI PICENO – Nel pomeriggio di sabato 28 ottobre, i militanti del movimento nazionalista Forza Nuova hanno organizzato in Piazza del Popolo ad Ascoli un gazebo per manifestare il loro dissenso, la loro indignazione e la loro rabbia dopo lo stupro subito da una ragazzina di 13 anni per mano di due richiedenti asilo nigeriani, domiciliati presso l’Oasi Carpineto: due ragazzi di 20 e 21 anni, ora imputati per violenza sessuale su minore.

“E’ vergognoso continuare a tollerare episodi di questo tipo portati a termine da queste persone che in Italia non dovrebbero nemmeno esserci – afferma senza mezzi termini Giuseppe Zito dirigente nazionale di Forza Nuova e coordinatore per la Regione Marche – Nella giornata abbiamo raccolto oltre 200 firme di persone che si sono avvicinate al gazebo per sottolineare il loro sdegno nei confronti di un Prefetto e di una amministrazione comunale sordi al problema dell’immigrazione e che dobbiamo assolutamente considerare complici di questo stupro”.

“Siamo profondamente contrari allo Ius Soli, pensata solamente per convalidare la presenza sul territorio di decine di migliaia di clandestini – continua il nazionalista – La nostra pazienza, al pari di quella degli ascolani, è finita. Forza Nuova si impegna nei prossimi giorni ad intraprendere altre azioni”.


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