ARQUATA DEL TRONTO – Domenica 26 novembre, alle ore 16.30, nell’ex seminario diocesano di Fano, Fabio Cortellesi, cittadino di Capodacqua, porterà la sua testimonianza post sisma.

L’evento di sensibilizzazione sul tema emergenza terremoto, proposto dall’Organizzazione no – profit “I ClaunOrsotti di Camilla Onlus“, offre la possibilità di parlare del terremoto, con chi l’ha vissuto in prima persona.

CLAUNORSOTTI DI CAMILLA ONLUS

ClaunOrsotti di Camilla onlus è un’organizzazione di volontariato attiva dal 2013 che svolge attività di clownterapia nelle strutture sanitarie e ospedaliere nelle province di Brescia e Bergamo.

Da settembre 2016 è in prima linea nelle Marche con il progetto “Tendiamoci una mano” rivolto alle popolazioni colpite dal grave sisma, per cercare con la clownterapia di avvicinare e essere un supporto a chi vive nel disagio e nel dolore.

I ClaunOrsotti di Camilla hanno prestato aiuto, dopo le prime violente scosse di terremoto, nei comuni di Arquata del Tronto e Acquasanta Terme. Dopo l’evacuazione totale del comune arquatano, i clown dottori hanno incontrato gli sfollati alloggiati prima nelle tende e poi nelle strutture alberghiere della costa marchigiana a San Benedetto del Tronto per offrire loro ascolto e conforto.

FABIO CORTELLESI E LE SCUOLE

“La forza, il Koraggio, Kortello”, motto dell’arquatano Fabio Cortellesi, è la risposta alle difficoltà, che coinvolgono tutta la popolazione arquatana, dopo il violento sisma 2016.

Subito dopo le prime scosse, Fabio Cortellesi, come altri concittadini, si è impegnato per organizzare iniziative benefiche, al fine di sensibilizzare le persone a comprendere i gravi disagi di una popolazione, che ha visto dissolversi in pochi minuti i sacrifici di generazioni. Vite umane, case, attività commerciali, tutto quello che costituiva la storia di Arquata è andato perduto.

Cortellesi è stato invitato spesso dai dirigenti scolastici a partecipare a incontri, che potessero spiegare ai bambini e ai ragazzi cosa hanno perso i bambini colpiti dal terremoto, e la solidarietà ricevuta da chi ha scelto di ricostruire la scuola, come la fondazione La Stampa – Lo specchio dei Tempi o da chi, come i clown dottori orsotti di Camilla ONLUS , con camici colorati, hanno portato allegria e supporto, subito dopo la distruzione delle case.

Nelle scuole, in cui viene invitato, Fabio Cortellesi risponde alle domande dei bambini, provando a spiegare cosa significhi trovarsi in mezzo a distruzione, macerie, paure e incertezza per il futuro. Nell’ultimo incontro, in una scuola di San Benedetto, il cittadino di Capodacqua si è fatto portavoce simbolicamente di un abbraccio tra i bambini di Arquata e tutti quelli presenti.


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