ASCOLI PICENO – Tutto pronto, nel capoluogo, per la prima mostra collettiva di arte. Raccoglierà i migliori artisti emergenti selezionati, accuratamente, dallo staff di VendereQuadri. Si terrà dal 13 al 21 gennaio (dalle 10 alle 12, dalle 16 alle 19) e avrà luogo al palazzo dei Capitani con il patrocinio del Comune. L’inaugurazione avverrà alle 18 del 13 gennaio.

L’azienda ha sede a Porto d’Ascoli, in via Pontida, ed è stata creata da Pierluigi Polidori e Nazzareno Trevisani e si occupa di intermediazione di opere d’arte: è riuscita in un’impresa non da poco, fondere in un’unica realtà arte e tecnologia (web 2.0).

Un’accurata selezione ha fatto cadere la scelta dei partecipanti a questa collettiva sui seguenti artisti: Antonelli Riccardo, Azzurro Luca, Barbieri Grazia, Bavusi Alfonso, Bellussi Franco, Benedetti Paolo, Cattapan Franco, Caudai Claudia, Di Pasquale Daniela, Casagli Franca, Donati Giuseppe, Gismondi Francesco, Papini Irene, Giuseppe Luigi Mannucci, Mascheretti Rudy, Memmo Gaetano, Pagliuca Alessandra, Pavone Alfredo, Pigmei Federica, Puntoni Alessandra, Rago Silvia, Rossi Michelangelo, Sestini Luigina, Simoncelli Charaka Simona, Solari Fabio e Pietro.

La mostra si chiamerà “Segnali di luce i colori della nuova era”: un’era che deve essere in grado di cogliere i segnali di luce del cambiamento, per essere davvero “nuova”. Il colore in questo caso altro non è che la materia attraverso la quale prende forma e viene canalizzata l’ispirazione intima degli artisti proiettati verso questa ulteriore dimensione, intima e potente al tempo stesso, che in sé racchiude l’essenza del mondo e della sua evoluzione.

La mostra nasce dal progetto “Adotta un artista”: la direzione artistica insieme ad un comitato di critici seleziona ogni anno una ventina di artisti e la società stringe con loro un accordo quinquennale che prevede lo sviluppo artistico/commerciale dell’artista. Si pianificano tutte le attività che porteranno gli artisti selezionati ad essere conosciuti dal vero mondo dell’arte e ad aumentare sensibilmente il loro valore (coefficiente). Tra le attività del progetto, Venderequadri promuoverà diverse mostre itineranti su tutto il territorio nazionale con una cadenza trimestrale. La società acquista per ogni artista in anticipo un numero elevato di opere consentendo allo stesso di preoccuparsi esclusivamente della loro realizzazione. Una piccola parte delle opere viene venduta ai collezionisti e il ricavato serve a finanziare il progetto. Il collezionista che crede nel progetto investe una piccola quota che gli consentirà in futuro di vedersi almeno triplicato il valore e di aver contribuito alla crescita dell’artista. Da qui il nome del progetto: il collezionista “adotta” a distanza l’artista consentendogli di “vivere” della propria arte.


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