ASCOLI PICENO – Mercoledì pomeriggio, 24 gennaio, si è svolto l’incontro tra il commissario Paola De Micheli, il capo dipartimento della Protezione Civile Borrelli ed il Coordinamento dei Comitati sulle vicende post terremoto.

Gli argomenti affrontati  e i resoconti sono stati diramati dai Comitati.

DECRETO “SALVA PEPPINA”

Richiesta Comitati: “Sulla base di quanto condiviso con i terremotati interessati e lo studio del professor Tondi, sindaco di Camporotondo di Fiastrone (Mc), da noi sottoscritto, abbiamo chiesto una soluzione concreta e pratica al grande problema riguarderà ben il 70% degli aventi soluzioni abitative procurate,nell’immediato post sisma, nella maggior parte dei casi, per esigenze lavorative. Abbiamo inoltre ritenuto opportuno sottolineare che i vincoli paesaggistici che stanno bloccando ogni iniziativa non sono stati per nulla considerati quando sono state sbancate delle colline a Fiastra e Bolognola per costruire le SAE, facendo inoltre lievitare i costi in maniera esponenziale”.

Risposta Commissario: “Pur volendo,ma non concordo, non possiamo più modificare la legge poiché il parlamento di fatto non esiste più, aggiungo – continua il commissario- che nessun partito e nessuna regione hanno presentato un emendamento al decreto ed hanno approvato la proposta che ho fatto”.

Comitati: “La discussione è stata accesa con momenti anche di tensione perché i comitati restano dell’idea che si stia “punendo” delle brave persone che hanno, con i propri risparmi, evitato sperpero di soldi pubblici (una famiglia di 4 persone ha fatto risparmiare almeno 60 mila euro allo stato) e contribuito a non far morire i propri paesi, mentre il commissario li ritiene degli abusivi alla stregua di “quelli che passano con il rosso.
A questo punto, abbiamo proposto una soluzione B:
1) escludere dalla “demolizione” tutti quei terremotati che non possono presentare le domande per cause non dipendenti dalla loro volontà (perimetrazione in atto, scheda non consegnatagli etc);
2) Sensibilizzare organi competenti al fine di evitare che gli accertamenti sfocino nel penale
3) Continuare a rilasciare il CAS a queste persone
4) Assegnargli d’urgenza una Sae nel loro comune di residenza seppur non l’avessero chiesta finora”.

Prossimi passi: “Il commissario De Micheli invierà, ai sindaci ed agli enti interessati, una lettera chiarificatrice comprensiva delle richieste accordate soprattutto in tema di termini di presentazione di domanda e di sensibilizzazione sulle eventuali ripercussioni legali. Il capo dipartimento della Protezione Civile Borrelli verificherà urgentemente le opportunità di collocazione nelle Sae libere o negli appartamenti disponibili, per le famiglie terremotate interessate”.

UTILIZZO PROVENTI SMS SOLIDALI

Richiesta Comitati: “Abbiamo evidenziato che esiste ancora la possibilità di utilizzare nel giusto modo i soldi che gli italiani hanno donato. Riteniamo imprescindibile rispettare la volontà degli italiani ed aiutare concretamente i terremotati e per tale motivo non riteniamo accettabile che vengano utilizzati per piste ciclabili(progetto non approvato) o grotte sudatorie (progetto sotto esame)
Abbiamo chiesto di impiegare i 3,5 milioni di euro (previsti per la grotta sudatoria di Acquasanta) in supporto economico per artigiani, partite iva e piccole imprese, per creazione aree socialmente utili agli anziani , parchi giochi per bambini in ogni area Sae , aule per giovani, promozione turistica di ristoranti, alberghi, negozi, aziende agricole che hanno riaperto in una sorta di TripAdvisor del cratere ed anche attraverso investimenti in strutture turistiche(sciistiche) che devono urgentemente riaprire”.

Risposta Commissario: “Chiamerò i presidenti delle Regioni e chiederò di avallare le vostre richieste che trovo sensate ed opportune”.

Risposta Capo Protezione Civile: “Concordo con la necessità di interpretare al meglio la volontà degli italiani e trovo interessanti ed attinenti le proposte dei comitati”.

MANCATI PAGAMENTI ALLEVATORI

Richiesta Comitati: “Situazione non più gestibile. Non è accettabile che ci siano tali ritardi soprattutto per chi è stato colpito dal terremoto. Abbiamo portato all’attenzione del Commissario il caso degli allevatori che non hanno più foraggio per gli animali poiché i soldi loro spettanti non sono ancora arrivati e non hanno la possibilità di sopperire a questi mancati pagamenti con la vendita del bestiame non avendo più l’utenza”.

Risposta Commissario: “Avevo dato disposizione che tutti gli allevatori colpiti dal terremoto avrebbero dovuto avere la priorità nei pagamenti. Il problema sta in AGEA che ha cambiato sistema operativo. Ho fatto chiamare subito Agea che ha assicurato che i pagamenti sarebbero partiti da martedì prossimo”.

Prossimi passi: “Vigileremo con attenzione su questo argomento. Siamo in contatto con gli allevatori, giustamente molto arrabbiati, che incontreremo all’inizio della prossima settimana”.

CASTELLUCCIO E PROBLEMI ENTE PARCO

Richiesta Comitati: “Bisogna accelerare la ricostruzione di Castelluccio intervenendo su due fattori:
1) sindaco di NORCIA che sta operando molto bene per Norcia ma non rileviamo risultati concreti per Castelluccio
2)ente Parco che, a quanto pare, blocca ogni iniziativa tesa a riportare vita ad uno dei Borghi più belli d’Italia
Abbiamo comunicato al Commissario che stiamo raccogliendo le firme per uscire da questo Ente così poco disponibile al confronto”.

Risposta Commissario: “Ho convocato un mese fa il Presidente dell’ente Parco che si è dimostrato irremovibile sulle loro decisioni”.

Commenti: “Dopo nostra insistenza, ha deciso di richiamarlo e chiedergli di nuovo di rivedere alcune posizioni”.

CARO BOLLETTE GAS PER TERREMOTATI

Richiesta Comitati: “Abbiamo chiesto spiegazioni sul caro Bollette gas per gli abitanti delle Sae”.

Risposta Commissario: “In dicembre ho mandato la richiesta di estensione scontistica ma evidentemente non è stata ancora recepita. Solleciterò verifica il 25 gennaio”.

DELOCALIZZAZIONE IMPRESE AGRICOLE

Richiesta Comitati: “Abbiamo portato all’attenzione del Commissario alcuni casi di aziende agricole alle quali non è stata concessa la delocalizzazione pur avendo presentato regolare domanda”.

Risposta Commissario: “Ho chiesto una mail con i casi da esaminare”.

ABI/SOSPENSIONE MUTUI

Richiesta Comitati: “In Gennaio vi sono stati dei casi in cui qualche banca ha addebitato la rata del mutuo, contrariamente alle disposizioni dell’Abi. Questo casi sono stati risolti grazie ad alcune mails che abbiamo inviato all’Abi stessa che è intervenuta presso le banche coinvolte”.

Risposta Commissario: “Non soltanto sottolineerò il rispetto degli accordi, ma farò in modo che si potrà estendere il piano di ammortamento dei mutui dal momento della ripresa. In parole povere, si allungheranno i tempi ma non si pagherà una rata superiore”.

MAGAZZINI MOBILI TERREMOTATI

Richiesta Comitati: “Il precedente commissario Vasco Errani aveva proposto di istituire dei “magazzini comunali” nei quali si potessero custodire i mobili delle case crollate o da demolire. Di fatto è passato solo il rimborso per le spese di trasloco, ma i costi di magazzinaggio sono alti e saranno protratti nel tempo. Abbiamo chiesto di organizzare questi magazzini gratuitamente”.

Risposta Capo Protezione Civile: “Dopo l’invio della mail riprenderò questo argomento al fine di proseguire il percorso interrotto ed assicurare ai terremotati dei ricoveri per i loro mobili”.

NON RESIDENTI

Richiesta Comitati: “I non residenti rappresentano non soltanto un numero enorme di proprietari di case terremotate, ma soprattutto una ricchezza per i residenti laddove, vivendo il territorio, contribuiscono pesantemente a far girare l’economia locale.
Partendo da tale oggettiva assunzione, abbiamo chiesto l’istituzione di aree camper per non residenti, assegnazione Sae in esubero (a pagamento a prezzo di favore), assegnazione appartamenti in esubero (a pagamento a prezzo di favore), utilizzo containers disponibili”.

Risposta Commissario: “Massima disponibilità ad affrontare l’argomento”.

Risposta Capo Protezione Civile: “Argomento importante da prendere in assoluta considerazione e verificare la possibilità di accogliere le vostre richieste”.

I comitati concludono:“Riteniamo che l’incontro sia stato costruttivo anche se su alcuni argomenti (Salva Peppina) non abbiamo ricevuto aperture. L’impegno del Commissario De Micheli e del Capo della Protezione Civile Borrelli sull’utilizzo degli sms potrebbe essere un punto di svolta anche nel rapporto tra istituzioni e terremotati laddove le istituzioni preposte a gestire i problemi del cratere, dimostrassero (bocciando il progetto grotta ed investendo sul territorio) di comprendere le reali esigenze dei terremotati. È un’opportunità che deve essere colta. Questo argomento, insieme agli altri ancora in attesa di soluzione, determineranno i nostri comportamenti o le eventuali necessarie proteste”.


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