ROMA – Fare la spesa a chilometri zero in filiere corte con l’acquisto di prodotti locali taglia del 60% lo spreco alimentare rispetto ai sistemi alimentari tradizionali.

E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti per la giornata nazionale contro lo spreco alimentare del 5 febbraio in occasione della presentazione dei nuovi dati sullo spreco di cibo in Italia da parte del Ministero dell’Ambiente dai quali emerge che ogni famiglia getta 84,9 chili di cibo all’anno per uno spreco, a livello nazionale, di 2,2 milioni di tonnellate e un costo complessivo di 8,5 miliardi di euro, pari allo 0,6% del Pil. 


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