FANO – E’ in corso una massiccia operazione per evacuare circa 23 mila persone dal centro di Fano, dopo il ritrovamento stamani di un ordigno bellico della Seconda Guerra Mondiale in un cantiere dell’Aser in viale Ruggeri sul lungomare Sassonia.

A quanto riportato da una nota dell’Ansa, l’evacuazione è stata decisa in quanto l’ordigno è stato innescato accidentalmente durante alcuni lavori. Sarebbero stati mobilitati gli artificieri della Marina militare per neutralizzare l’ordigno.

Debbono essere allontanate le persone da case, strutture ed edifici pubblici nel raggio di circa 1.800 metri dal punto di ritrovamento della bomba. La decisione è stata adottata dalla prefettura di Pesaro.

A Fano sono stati evacuati l’ospedale Santa Croce e la stazione ferroviaria. Bloccati anche i treni dalle 21:30, dato che la stazione (come l’ospedale) si trova nella zona di pericolo. Lo stop non interessa invece l’autostrada A14.

La rimozione dell’ordigno dovrebbe avvenire nelle prossime ore a cura degli artificieri dell’Esercito, i quali lo consegneranno poi ai colleghi della Marina, che lo faranno brillare in mare.

Riportiamo il video diffuso dal primo cittadino di Fano, Massimo Seri, su Facebook

COMUNICAZIONE IMPORTANTE ORDIGNO BELLICO

Posted by Massimo Seri Sindaco di Fano on Tuesday, 13 March 2018


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