ASCOLI PICENO – Martedì prossimo, 27 marzo, la giunta comunale di Ascoli Piceno approverà la proposta di bilancio per il 2018 che sarà corredata del piano Tari redatto a seguito di una positiva concertazione tra l’Amministrazione Comunale e Ascoli Servizi Comunali.

Questo il commento di Guido Castelli, sindaco di Ascoli: “Tra le molte buone notizie contenute nell’atto di bilancio, una delle più significative è certamente quella relativa al mancato aumento della TARI nonostante l’aggravio di costi imposto dalla Provincia a tutti i comuni dell’ambito. Il permanere dello stato di emergenza (che ha indotto la provincia a ricorrere alla discarica di Fermo per l’abbancamento dei rifiuti) ha determinato aumenti delle tariffe per il periodo 2017/2018 dovuti, in particolar modo, al blocco della discarica di Relluce da parte di Palazzo San Filippo. Blocco che ha imposto aggravi che, per il solo comune di Ascoli, ammontano a quasi 500 mila euro”.

“Mentre tutti i comuni della provincia hanno dovuto scaricare sul cittadino gli oneri connessi al permanere dell’emergenza, nel nostro caso siamo riusciti ad assorbire il colpo senza essere costretti a richiedere sacrifici ai cittadini – annuncia il primo cittadino – Ciò grazie sia agli straordinari risultati della raccolta differenziata che alla migliore capacità di riscossione della Tari. Ovviamente se la Provincia non dovesse sbloccare la situazione che impone i continui viaggi dei nostri rifiuti a Fermo, i rincari potrebbero diventare insostenibili e scaricarsi sulla bolletta 2019″.

Il sindaco aggiunge: “Al contrario se la Provincia, invece di ingarbugliare le carte e ostacolare la riapertura della discarica di Relluce, autorizzasse la ripresa degli abbancamenti nell’impianto pubblico, potremmo addirittura abbassare la bolletta. Il costo unitario dello smaltimento passerebbe infatti dagli attuali 120 euro a tonnellata a 81.50 euro a tonnellata. Speriamo che Palazzo San Filippo, una volta tanto aiuti il cittadino”.

Questo l’intervento dell’assessore all’Ambiente Luigi Lattanzi: “Voglio ringraziare tutti i cittadini di Ascoli che hanno sostenuto il sistema di ‘porta a porta spinto’ che dallo scorso novembre abbiamo implementato in tutta la città. Il civismo e la collaborazione della maggior parte degli ascolani ha prodotto un risultato concreto sul piano economico. Se nel 2018 la tari ad Ascoli non aumenterà il merito è anche e soprattutto loro”.


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