PESCARA DEL TRONTO – “Pescara del Tronto, frazione del comune di Arquata non potrà essere ricostruita negli stessi luoghi in cui si trovava prima del terremoto di agosto e ottobre 2016″.

Lo ha detto il presidente dell’Ordine degli Architetti della provincia di Ascoli Piceno Dario Nanni in una conferenza stampa convocata per parlare del futuro del paesino.

“Gli enti preposti agli interventi di ricostruzione nelle zone terremotate – ha aggiunto – vista la criticità del luogo, sono ormai orientati a soluzioni che non contemplano la riedificazione del patrimonio edilizio distrutto, ma a un intervento di nuova costruzione per quello che sarebbe un nuovo borgo appenninico”.

L’Ordine di Ascoli si è posto l’obiettivo concreto di fornire un contributo di idee che possa consentire, in un momento successivo, lo sviluppo di una fase progettuale che definisca un assetto permanente per l’area. “Dare un futuro alla memoria di Pescara del Tronto” è il nome del bando pubblico per concorso di idee che scadrà il 16 aprile.


Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.