ASCOLI PICENO – L’Ascoli Picchio si prepara alla sfida casalinga di sabato 28 aprile contro il Perugia di Roberto Breda dopo la fondamentale vittoria di Cremona; protagonista della gara Lores Varela, autore dello splendido assist a Monachello per la rete del 2-1 ma anche autore di un clamoroso errore a tu per tu con il portiere avversario: “Non ci potevo credere, è stata una mazzata incredibile, a volte arrivo poco lucido là davanti perché corriamo tanto. E’ stato un bell’assist, Gaetano è più freddo di me sotto porta. Stiamo mettendo uno spirito di sacrificio che aiuta anche la squadra. Io cerco di dare profondità per aprire le difese avversarie, Monachello è più adatto a stare davanti”.

“Stiamo dando segnali importanti in un momento importante della stagione – prosegue l’attaccante uruguaiano –  Crediamo nella salvezza diretta e daremo tutto per ottenerla, rimanendo umili e pensando partita per partita. Io e Clemenza? Lui è più trequartista, io posso fare la seconda punta o la mezzala, lui ha più tecnica ed io vado maggiormente in profondità, comunque è un giocatore straordinario. Il Perugia? Sappiamo quello che vogliamo, non avranno più voglia di noi. Favilli? Vederlo allenarsi con noi è importante, sappiamo che è un talento unico e uno dei giocatori più forti del campionato, è difficile però che possa rientrare nel finale della stagione”.

Gli scontri diretti definiranno la classifica, noi dobbiamo fare almeno altre tre vittorie. Ci sono giocatori che insieme al mister ci tengono con i piedi per terra, penso a Mengoni, Buzzegoli, Padella, Agazzi. Peccato per la partita col Parma, noi dobbiamo fare punti nel nostro stadio davanti ai nostri tifosi, abbiamo lasciato per strada tanti punti soprattutto all’andata. Abbiamo giovani tra i più forti della categoria, in un’altra situazione avrebbero giocato sicuramente di più; con punti in più si tende a rischiare qualcosa, con questa situazione di classifica no, noi ora dobbiamo essere umili”.


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