ASCOLI PICENO – Alla vigilia della sfida salvezza con l’Entella, in programma il 31 maggio alle 20.30, parla il tecnico dei bianconeri Serse Cosmi.

Sarà intanto Luigi Nasca, arbitro della sezione di Bari, a dirigere Ascoli-Entella, gara valevole come finale di ritorno dei playout della Serie B. Gli assistenti saranno Fiore e Dei Giudici, mentre Margani sarà il quarto ufficiale dell’incontro. Arbitri addizionali Aureliano e Martinelli.

Cosa dovrà fare l’Ascoli per rimanere in B?

“So quello che vale per me è quello che vale per i giocatori. Bisogna fare quello per cui mi hanno chiamato, bisogna giocare a calcio e vincere i duelli. Sono teso, quando giochi per qualcosa di così importante è normale può regalarci una soddisfazione enorme. Importante il ritorno di Addae. Giocatore di esperienza, ha cuore e determinazione. Credo rappresenti quel che vuole la gente non si arrende mai. Oggi c’era Bellini ha guardato tutto l’allenamento.”

Sulla formazione cosa ci può dire?

“Abbiamo tante assenze, nel finale di stagione abbiamo perso giocatori esperti come Bianchi e Buzzegoli. Sembrava recuperato ma ha avuto una ricaduta. Anche Rosseti ha avuto una distorsione e Varela non sta bene. Quelli che ci saranno giocheranno con tutta la determinazione che hanno dentro”

L’Entella si aspetta una partenza forte nei primi minuti?

“Nessuno sa che tipo di partita sarà, ognuno se la immagina e se la costruisce. Non penso assolutamente, ho sentito tanti ex giocatori che parlavano più da tifosi che da calciatori e le parole facili è una banalità. Nel calcio è facile parlare, è una partita difficile per noi e per loro. Ha un valore enorme, c’è tensione e phatos tutto quello che ci deve essere.”

Domani quasi 11 mila tifosi a sostenere i bianconeri.

“C’è felicità nel vederli, gli ascolani riconoscendo il valore della partita saranno quelli che ti soffiano sul collo in maniera positiva, se contassero i tifosi saremmo già salvi. Mai mi sono sentito così con tanta responsabilità addosso.”

Il dg biancazzurro Matteazzi su TuttoEntella dichiara: “Secondo me ci sono i presupposti per tentare di vincere e riuscire a fare qualcosa di grande. Sarà comunque una partita difficile, ci sarà un impatto emotivo forte con il pubblico di Ascoli”.

Sulla sfida: “Non mi sorprenderei se i bianconeri tentassero una partenza forte, perché lo ha fatto spesso nella regular season. A noi addirittura ha segnato nei primi minuti. Pensando al pubblico e alle caratteristiche dell’Ascoli si potrebbe pensare ad una partenza convinta da parte loro: bisogna sicuramente iniziare bene la gara, non aver paura e senza farsi condizionare dall’ambiente. Dopo ci sarà da giocarsi la partita nei 95 minuti”.


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