PEDASO- Il Lisippo, statua in bronzo del IV secolo a.C, conosciuta anche come l’ ‘Atleta vittorioso’, ripescato nel 1964 da un peschereccio di Fano al largo di Pedaso, deve essere confiscato “ovunque si trovi”.

Lo ha ribadito oggi, 8 giugno, per la terza volta la magistratura di Pesaro con un’ordinanza di 50 pagine a firma del gip Giacomo Gasparini che ha respinto così l’opposizione alla confisca del Getty Museum di Malibu, che acquistò il reperto nel 1977 per circa 4 milioni di dollari dal commerciante d’arte tedesco Heinz.

Per il giudice pesarese la scultura è stata trafugata ed esportata illegalmente. Dunque non poteva essere venduta e poiché è stata pescate in acque italiane appartiene allo Stato italiano. Già nel 2009 e nel 2013 c’era stato un pronunciamento della magistratura pesarese su richiesta della Procura (pm Silvia Cecchi) per la confisca del bronzo in quanto bene inalienabile dello Stato e oggetto di trafugamento. Per due volte il museo americano ha ottenuto l’annullamento per vizi procedurali.


Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.