ANCONA – La giunta regionale delle Marche ha approvato una delibera che avvia il percorso di stabilizzazione per circa 700 persone che oggi lavorano nel sistema sanitario regionale. Oltre 400 persone nel comparto, più di un centinaio nella dirigenza. Inoltre con queste linee guida l’Asur completerà il percorso di stabilizzazione già intrapreso con la delibera del 2016, per altre 140 unità.

“Oggi è una giornata importante – spiega il presidente della regione Marche Luca Ceriscioli – Dopo aver garantito dal 2015 ad oggi 1200 persone in più che lavorano nella sanità pubblica, ottemperiamo ad un secondo impegno, quello delle stabilizzazioni. Diamo così continuità a quello che è il servizio più sentito e al centro delle nostre politiche che è quello sanitario. Stabilità nel lavoro, nuove assunzioni e tutto quello che serve per poter rispondere a tanti bisogni che ogni giorno i cittadini ci segnalano”.

Per la stabilizzazione occorrerà essere in possesso dei requisiti previsti nel decreto Madia 75/2017. I profili sono: 129 infermiere, 268 operatori socio-sanitari, 26 ostetriche, 13 fisioterapisti, 5 logopediste, 70 dirigenti medici, 15 dirigenti farmacisti, 12 psicologi, 6 radiologi.


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