ASCOLI PICENO- Patrizia Terzoni, portavoce del Movimento Cinque Stelle presso la Camera dei deputati, commenta la proroga degli sgravi post sisma.

“Capisco la ghiotta opportunità per i senatori Morgoni e Verducci di giocare agli indiani che fanno l’opposizione gagliarda, con lo scopo di farsi belli agli occhi del loro vero capo – Renzi – afferma la Terzoni–  che oltretutto siede sugli stessi banchi del Senato, ma quello del Pd nei confronti del decreto terremoto è un vero e proprio sciacallaggio imbastito sulla pelle dei terremotati.

“Dove hanno vissuto negli ultimi due anni questi due signori? – continua Patrizia Terzoni – Ricordiamo loro che il loro partito ha gestito tutta la fase emergenziale post-sisma, e che lo stesso decreto approvato questa settimana a Palazzo Madama è stato emanato dal governo Gentiloni e modificato da tutti noi ora in senato. I due senatori Dem marchigiani lo sanno benissimo e dovrebbero piantarla con quest’opera di mistificazione nei confronti di cittadini. Confondere la gente, raccontando che l’attuale maggioranza rimette le tasse per gli sfollati, è un atto di pura viltà. Se i parlamentari vogliono fare a gara su chi è più arrembante nei battibecchi d’aula lo facciano pure, ma non sulla pelle di chi ha perso tutto”.

“Il decreto è chiarissimo – prosegue – e sposta al 31 dicembre prossimo una serie di proroghe, scadenze e agevolazioni, a partire dalla cosiddetta “busta paga pesante”. Non solo, sono prorogati anche lo stop ai versamenti dei contributi per i datori di lavoro, ai pagamenti dei premi assicurativi, a quelli delle bollette e del canone Rai. Nessuna tassa in più tornerà da subito, al contrario di come vanno gridando gli esponenti Pd. Oltretutto il decreto semplifica non di poco il quadro burocratico generale, a partire dalla sanatoria provvisoria per le casette autocostruite, come quella nota a tutti di “nonna Peppina” a Fiastra.

“Nei centri appenninici si potranno poi adibire aree turistiche ad hoc per camper e roulotte, – precisa – al fine di consentire a chi magari ha una seconda casa danneggiata di venire ugualmente nelle zone colpite quest’estate. Ci sono poi tantissime novità in tema di edilizia che guardano più in là, come la copertura economica in sede di ricostruzione di lavori di adeguamento antincendio e di abbattimento di barriere architettoniche. Con le coperture finanziarie a disposizione è stato fatto tutto il possibile: il Pd lo sa benissimo, nonostante questo si è divertito a presentare emendamenti irricevibili. E in merito ai 700 tecnici suppletivi che ora lavorano nelle amministrazioni comunali del cratere, c’è l’impegno a prolungare i loro incarichi trovando le dovute risorse in sede di legge di bilancio.

“Sia chiara una cosa: tutto ciò che era da prorogare è stato fatto. – conclude Terzoni -Nella scorsa legge di bilancio, il Pd non ha fatto stanziare fondi ulteriori per il terremoto, mentre nella prossima, in cui sicuramente non finanzieremo amici degli amici ma i cittadini, c’è l’impegno assoluto a trovare fondi per dare ancora più aiuto alle popolazioni colpite. Ora: se vogliamo giocare a chi grida di più, giochiamo pure. Ma non è così che miglioreremo la vita quotidiana di chi vive nel cratere sismico”.


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