ASCOLI PICENO – Sono stati presentati nei giorni scorsi presso la Bottega del Terzo Settore di Ascoli i quattro progetti di sviluppo dell’enogastronomia che la Fondazione Carisap ha approvato a valere sul Masterplan Terremoto. 

Di seguito una sintesi delle progettualità presentate.

Proponente: Amici per la Gola
Progetto: Piceno & Friends
Progetto di marketing esperienziale e territoriale per potenziare la riconoscibilità dell’enogastronomia picena tramite un format di eventi diffusi ad Ascoli Piceno, Castel Trosino, Foce di Montemonaco. Il progetto si completa di un sito web e un blog trilingue per itinerari enogastronomici; un club di prodotto per segnalare locali e aziende che si impegnano nella valorizzazione del territorio e delle tradizioni; un contest fotografico con community specializzate; social media marketing; serie TV dedicata su Gambero Rosso Channel.

Proponente: Comune di Amandola
Progetto: Il tartufo dei Sibillini
Il progetto mette in rete tutti gli attori del territorio interessati alla filiera del Tartufo dei Sibillini con l’obiettivo di realizzare una nuova offerta turistica, in grado di ridare slancio ad un territorio pesantemente colpito dagli eventi sismici e far ripartire l’economia, in particolare le aziende del settore turismo montano. Il progetto intende costruire una vetrina di carattere nazionale coinvolgendo indiscussi protagonisti del food a livello internazionale.

Progetto: Carni della Montagna
Proponente: Comune di Montemonaco
Il progetto è teso alla valorizzazione delle produzioni zootecniche e faunistiche del territorio dei Sibillini, con la realizzazione di un club di prodotto e di nuovo soggetto giuridico che mettano in rete gli allevatori e le attività di ristorazione e realizzino un disciplinare che vada dall’allevamento degli animali fino alle migliori modalità di preparazione delle carni. Previste campagne di comunicazione associate ad eventi diffusi sul territorio.

Progetto: Mercato della terra di Comunanza

Proponente: Comune di Comunanza
Il progetto punta al rilancio dell’economia agricola ed enogastronomica locale attraverso l’allestimento del primo Mercato della Terra nelle Marche gestito da una comunità, con valori e regole condivisi: un luogo dove fare la spesa, incontrarsi, conoscersi e mangiare in compagnia prodotti locali e di stagione, presentati direttamente da chi li produce e li vende a prezzi equi, attraverso il coinvolgimento di Slow Food Piceno.


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