ASCOLI PICENO – Si conclude con l’annuncio di un concerto a sorpresa di un grande protagonista della musica italiana la seconda edizione di RisorgiMarche, il festival di solidarietà per le comunità colpite dal sisma ideato e promosso da Neri Marcorè. L’artista marchigiano, infatti, a margine dell’ultima data del calendario ufficiale (2 agosto) di cui è stato protagonista con Gnu Quartet in uno spettacolo dedicato a Fabrizio De Andrè, ha salutato il pubblico annunciando la partecipazione di Jovanotti, che si esibirà domenica 5 agosto sui prati tra Matelica e San Severino Marche, nella provincia di Macerata, con un set unico solo per RisorgiMarche.

Neri Marcorè ha voluto rilasciare qualche pensiero sulla kermesse 2018: “La soddisfazione per aver dato vita a una seconda edizione di RisorgiMarche con ancora più appuntamenti, più spettatori, più entusiasmo e una filosofia consolidata è enorme. Non parlo solo a nome mio ma in rappresentanza di tutte le persone che lavorano in questa organizzazione, cui sono infinitamente riconoscente, che con il loro impegno costante, iniziato mesi fa e proseguito sul campo, o meglio sui prati montani del cratere sismico, hanno reso possibile e fruibile a tutti questo festival che vuole contribuire a ricostruire un senso di comunità e appartenenza e sostenere lo spirito di chi ha subito danni e perdite dal terremoto del 2016 – commenta Marcorè – Senza gli artisti che hanno accettato la mia proposta, tutta questa meraviglia non avrebbe potuto essere vissuta. Li voglio ringraziare tutti ancora una volta. Tra questi ce n’è uno che pochi giorni fa ha voluto farci un grandissimo regalo confermandoci la sua disponibilità a chiudere davvero coi fuochi d’artificio questo secondo anno di festival, quando pensavamo non ci sarebbero potute essere altre sorprese: Jovanotti! – conclude l’artista –  Con un set particolare per RisorgiMarche che si preannuncia già da ora come l’evento clou, saranno 16 gli appuntamenti di quest’edizione. Lorenzo si esibirà domenica 5 agosto nei pressi dell’Abbazia di Roti a Matelica, e in quell’occasione ci abbracceremo tutti, virtualmente e fisicamente, per quella che sarà la grande festa finale dell’edizione 2018. Grazie di cuore, Lorenzo!”.

Sarà una jam session con quattro dei musicisti che hanno suonato nel Lorenzo Live 2018, il tour dei record che si è concluso a Milano lo scorso 4 luglio, ma questa volta senza tecnologia e sotto al sole. Una festa sui prati, come il titolo della canzone di Celentano, di domenica pomeriggio, nello spirito di RisorgiMarche.

Sul prato di Matelica, dopo 67 concerti sold out in tutta Italia e oltre 600 mila spettatori, Jovanotti avrà al suo fianco Riccardo Onori (chitarra), Leonardo D’Angilla (percussioni), Gianluca Petrella (fiati) e l’ascolano Saturnino, amico di Lorenzo e suo compagno sul palco da 28 anni.

“120 mila persone nell’edizione 2018” secondo i dati di RisorgiMarche (video Fb RisorgiMarche)

#RisorgiMarche / Aspettando Lorenzo

OTTIMO BILANCIO PER RISORGIMARCHE 2018: STIMATE 120 MILA PERSONE NERI MARCORE’ REGALA AL PUBBLICO UN CONCERTO A SORPRESA: A CHIUDERE LA SECONDA EDIZIONE, DOMENICA 5 AGOSTO, ARRIVA JOVANOTTISi conclude con l’annuncio di un concerto a sorpresa di un grande protagonista della musica italiana la seconda edizione di RisorgiMarche, il festival di solidarietà per le comunità colpite dal sisma ideato e promosso da Neri Marcorè. L’artista marchigiano, infatti, a margine dell’ultima data del calendario ufficiale (2 agosto) di cui è stato protagonista con Gnu Quartet in uno spettacolo dedicato a Fabrizio De Andrè, ha salutato il pubblico annunciando la partecipazione di Jovanotti, che si esibirà domenica 5 agosto sui prati tra Matelica e San Severino Marche, nella provincia di Macerata, con un set unico solo per RisorgiMarche. “La soddisfazione per aver dato vita a una seconda edizione di RisorgiMarche con ancora più appuntamenti, più spettatori, più entusiasmo e una filosofia consolidata è enorme. Non parlo solo a nome mio ma in rappresentanza di tutte le persone che lavorano in questa organizzazione, cui sono infinitamente riconoscente, che con il loro impegno costante, iniziato mesi fa e proseguito sul campo, o meglio sui prati montani del cratere sismico, hanno reso possibile e fruibile a tutti questo festival che vuole contribuire a ricostruire un senso di comunità e appartenenza e sostenere lo spirito di chi ha subito danni e perdite dal terremoto del 2016 – commenta Marcorè – Senza gli artisti che hanno accettato la mia proposta, tutta questa meraviglia non avrebbe potuto essere vissuta. Li voglio ringraziare tutti ancora una volta. Tra questi ce n’è uno che pochi giorni fa ha voluto farci un grandissimo regalo confermandoci la sua disponibilità a chiudere davvero coi fuochi d’artificio questo secondo anno di festival, quando pensavamo non ci sarebbero potute essere altre sorprese: Jovanotti! Con un set particolare per RisorgiMarche che si preannuncia già da ora come l’evento clou, saranno 16 gli appuntamenti di quest’edizione. Lorenzo si esibirà domenica 5 agosto nei pressi dell’Abbazia di Roti a Matelica, e in quell’occasione ci abbracceremo tutti, virtualmente e fisicamente, per quella che sarà la grande festa finale dell’edizione 2018. Grazie di cuore, Lorenzo!”. Sarà una jam session con quattro dei musicisti che hanno suonato nel Lorenzo Live 2018, il tour dei record che si è concluso a Milano lo scorso 4 luglio, ma questa volta senza tecnologia e sotto al sole. Una festa sui prati, come il titolo della canzone di Celentano, di domenica pomeriggio, nello spirito di RisorgiMarche. Sul prato di Matelica, dopo 67 concerti sold out in tutta Italia e oltre 600 mila spettatori, Jovanotti avrà al suo fianco Riccardo Onori (chitarra), Leonardo D’Angilla (percussioni), Gianluca Petrella (fiati) e il marchigiano Saturnino, amico di Lorenzo e suo compagno sul palco da 28 anni. Insieme festeggeremo i risultati di una seconda edizione ricchissima, che si somma alla prima, per un bilancio complessivo ragguardevole in termini di presenze e ricaduta economica sul territorio.“Facciamo un bilancio provvisorio: quasi 200mila spettatori in due anni, molti venuti da altre regioni, la promozione turistica di un territorio che neanche molti marchigiani conoscevano, la vicinanza umana alle comunità terremotate, l’indotto che ha coinvolto aree di servizio, bar, ristoranti, strutture alberghiere, esercizi commerciali di vario genere che hanno potuto promuoversi e vendere i loro prodotti, grazie anche all’idea del DopoFestival alla quale hanno aderito circa 30 comuni solo quest’anno e oltre 100 aziende tra le province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno… Non sono un economista ma credo che applicando a questi numeri un moltiplicatore neanche troppo alto si arrivi a ipotizzare una ricchezza generata e distribuita sul territorio di alcuni milioni di euro”. La seconda edizione del festival è stata realizzata con il sostegno di sponsor privati e della Regione Marche, con 315.000 euro provenienti dal decreto ‘Milleproroghe’ del MIBAC. Il Ministero, come noto, ha stanziato circa 4 milioni di euro per attività culturali nelle quattro Regioni colpite dal sisma, destinando alle Marche il 50% del fondo. Come noto, si tratta di fondi utilizzati per la realizzazione di grandi eventi aggreganti con la sola finalità di finanziare esclusivamente progetti e iniziative di rilancio culturale nel cratere del sisma, lasciando quindi inalterati quelli destinati alla ricostruzione materiale. Prodotto da TAM Tutta un’Altra Musica di Giambattista Tofoni, direttore esecutivo del festival, RisorgiMarche è stato realizzato con il supporto di Protezione Civile Marche, Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Parco del Gran Sasso e dei Monti della Laga, Collegio Regionale delle Guide Alpine; con la partecipazione di Mibact e Siae; la collaborazione di FBT Amplificazione, Confcommercio Federalberghi e Pallottini Antincendi e il patrocinio di Touring Club. Partner del festival: BCC – Banca Credito Cooperativo, BMW, Faber Spa e IMT – Istituto Marchigiano Tutela Vini. Il merchandising di RisorgiMarche, affidato all’Anffas Onlus Sibillini – Associazione Famiglie Disabili Intellettivi e Relazionali, ha raggiunto la somma di oltre 50mila euro. il ricavato, fatti salvi i costi, sarà destinato al finanziamento del progetto ‘Casa nel Cuore’. Si tratta della realizzazione di una struttura nella quale i ragazzi disabili dell’area del cratere potranno svolgere laboratori e attività di lavoro protetto. Una bellissima opportunità che permette loro di impegnare serenamente il proprio tempo, sviluppare i loro talenti e costruire le proprie identità all’interno della comunità.

Posted by RisorgiMarche on Friday, 3 August 2018

Marcorè prosegue: “Insieme festeggeremo i risultati di una seconda edizione ricchissima, che si somma alla prima, per un bilancio complessivo ragguardevole in termini di presenze e ricaduta economica sul territorio. Facciamo un bilancio provvisorio: quasi 200mila spettatori in due anni, molti venuti da altre regioni, la promozione turistica di un territorio che neanche molti marchigiani conoscevano, la vicinanza umana alle comunità terremotate, l’indotto che ha coinvolto aree di servizio, bar, ristoranti, strutture alberghiere, esercizi commerciali di vario genere che hanno potuto promuoversi e vendere i loro prodotti, grazie anche all’idea del DopoFestival alla quale hanno aderito circa 30 comuni solo quest’anno e oltre 100 aziende tra le province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno – aggiunge – Non sono un economista ma credo che applicando a questi numeri un moltiplicatore neanche troppo alto si arrivi a ipotizzare una ricchezza generata e distribuita sul territorio di alcuni milioni di euro”.

La seconda edizione del festival è stata realizzata con il sostegno di sponsor privati e della Regione Marche, con 315 mila euro provenienti dal decreto ‘Milleproroghe’ del MIBAC. Il Ministero, come noto, ha stanziato circa 4 milioni di euro per attività culturali nelle quattro Regioni colpite dal sisma, destinando alle Marche il 50% del fondo. Come noto, si tratta di fondi utilizzati per la realizzazione di grandi eventi aggreganti con la sola finalità di finanziare esclusivamente progetti e iniziative di rilancio culturale nel cratere del sisma, lasciando quindi inalterati quelli destinati alla ricostruzione materiale.

Prodotto da TAM Tutta un’Altra Musica di Giambattista Tofoni, direttore esecutivo del festival, RisorgiMarche è stato realizzato con il supporto di Protezione Civile Marche, Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Parco del Gran Sasso e dei Monti della Laga, Collegio Regionale delle Guide Alpine; con la partecipazione di Mibact e Siae; la collaborazione di FBT Amplificazione, Confcommercio Federalberghi e Pallottini Antincendi e il patrocinio di Touring Club. Partner del festival: BCC – Banca Credito Cooperativo, BMW, Faber Spa e IMT – Istituto Marchigiano Tutela Vini.

Il merchandising di RisorgiMarche, affidato all’Anffas Onlus Sibillini – Associazione Famiglie Disabili Intellettivi e Relazionali, ha raggiunto la somma di oltre 50mila euro. Il ricavato, fatti salvi i costi, sarà destinato al finanziamento del progetto ‘Casa nel Cuore’. Si tratta della realizzazione di una struttura nella quale i ragazzi disabili dell’area del cratere potranno svolgere laboratori e attività di lavoro protetto. Una bellissima opportunità che permette loro di impegnare serenamente il proprio tempo, sviluppare i loro talenti e costruire le proprie identità all’interno della comunità.


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