VENAROTTA – Il Comune di Venarotta, aderente alla Strategia rifiuti zero, organizza un incontro rivolto a grandi e piccini, finalizzato all’educazione ambientale

Sabato 29 settembre a Venarotta, a partire dalle 10, presso i locali della sede comunale a Piazza Spalvieri, l’evento organizzato dal Comune insieme all’associazione Marche a Rifiuti Zero e PicenAmbiente.

Il Comune di Venarotta dal 2014 sta seguendo una propria strategia legata al mondo dell’ecologia denominata “il nostro cammino ecologico” e finalizzata a raggiungere alcuni semplici ma rilevanti obiettivi:

– ridurre l’impatto sulla natura delle attività dell’uomo

– diffondere buone pratiche legate alla gestione dei rifiuti

– ridurre i rifiuti e potenziare la raccolta differenziata

– evitare aumenti di spese eccessivi per la gestione dei rifiuti

– sensibilizzare ed educare i cittadini con particolare attenzione ai giovani.

Nell’ambito di questo progetto la raccolta differenziata, iniziata nel capoluogo nel 2014, è stata estesa in tutto il territorio comunale nel 2018. Sono state organizzate giornate ecologiche aperte alla cittadinanza e lezioni di educazione ecologica a scuola inserita nel piano triennale dell’offerta formativa.

“Ma non vogliano fermarci e, pertanto, abbiamo pensato di lavorare per migliorare i risultati raggiunti e la qualità dei servizi sperimentando insieme a PicenAmbiente e all’Associazione Marche a Rifiuti Zero l’apertura di un front office in grado di dare informazioni utili e allo stesso tempo svolgere le attività di sensibilizzazione ambientale: l’Ecosportello” affermano in una nota.

Il cittadino può rivolgersi all’Ecosportello per:

– informazioni e chiarimenti sui servizi di raccolta dei rifiuti in merito a modalità di conferimento, orari, tipi di materiale oggetto di raccolta, compresi la consultazione dei propri dati utente relativi alla tracciabilità dei rifiuti prodotti;

– assegnazione e sostituzione di contenitori vari (mastelli, postazioni condominali, ecoisole);

– forniture dei sacchetti per l’umido sia alle utenze domestiche che alle attività commerciali;

– copia/sostituzione della personale Tessera Verde “Green card”;

– materiali informativi, guide, informazioni ecc.;

– prenotazione dei servizi a chiamata (ingombranti);

– segnalazioni di eventuali necessità, disservizi e/o presentazione reclami.

L’Ecosportello svolge attività di monitoraggio e verifica sul territorio del grado di responsabilizzazione e partecipazione degli utenti-cittadini alla corretta esecuzione della raccolta differenziata. Si occupa della distribuzione di avvisi e depliant e della collaborazione con le associazioni locali per la corretta esecuzione di eventi, feste e sagre. Inoltre si fa carico della pubblicazione di report e statistiche generali sulla raccolta dei rifiuti attraverso i propri canali di comunicazione: sito istituzionale del comune di Venarotta (www.comune.venarotta.ap.it) e pagina Facebook (Ecosportello Venarotta).

Per ottenere risultati concreti e duraturi, riteniamo fondamentale la partecipazione di tutti i cittadini: la raccolta differenziata è un processo organizzativo che funziona solo se tutti partecipano – si legge in una nota – Finché non si comprende che non è un processo che fa comodo al gestore, al sindaco o a singoli individui ma al contrario è finalizzato a migliorare il loro territorio e il loro futuro, è difficile avere grandi risultati. Con queste iniziative si cerca di coinvolgere la popolazione più sensibile, si socializza, si parla più liberamente ed è possibile comunicare il messaggio di una buona gestione dei rifiuti nell’ottica del bene comune, di condivisione e solidarietà. Augurandoci, tutti insieme, di poter fare un ulteriore passo in avanti sulla qualità del servizio e sulla crescita del senso civico della nostra comunità”.

Parteciperanno all’evento il Sindaco di Venarotta Fabio Salvi, che racconterà agli alunni delle scuole come si raggiunge l’obiettivo Rifiuti zero, illustrando alcune proposte di cambiamento applicabili nel nostro territorio: a ciascuno di questi ragazzi, al termine della mattinata. Ai bambini della scuola primaria e ai ragazzi della scuola secondaria inferiore verrà così spiegato come ridurre al minimo l’uso della carta, ridurre i rifiuti di cibo nelle mense, promuovere l’uso di acqua dal rubinetto, fare il compostaggio dei rifiuti di cibo, fare la raccolta differenziata in classe, per imparare a prevenire, riusare o riciclare i rifiuti a partire dalla scuola.

“La scuola garantisce un processo complessivo di formazione – secondo Marche a Rifiuti Zero – perché è parte di un percorso che agisce sulle persone più sensibili alla formazione. Gli insegnanti sono a stretto contatto con i bambini e sentono il bisogno di trasferire qualcosa di utile al loro futuro; rappresentano, pertanto, una grande risorsa per questa attività che spesso esula dal loro programma didattico”.

Per informazioni: [email protected].


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