ASCOLI PICENO – Dopo le prime 5 giornate di Serie B si traccia un primo bilancio in casa Ascoli, a parlare è il direttore sportivo del club bianconero Antonio Tesoro.

La squadra sta crescendo, siamo contenti, prevedevo una crescita più lenta invece passo dopo passo stiamo migliorando. Il format della Serie B? E’ incredibile dover sentire ancora questa domanda ad ottobre, speriamo si risolva al più presto, ci siamo fatti conoscere in tutto il mondo. Ardemagni? Matteo è tornato social, questo ci fa pensare che stia meglio, è stata una brutta botta ma lui è un positivo, un trascinatore, riteniamo comunque di avere sostituti adeguati, i tempi di recupero il dottore li valuta tra le 6 e le 12 settimane“.

Sono contento di Lanni – continua il ds –  è molto cambiato da quando sono arrivato, non che prima fosse una cattiva persona ma era segnato dagli ultimi anni, adesso sa di essere un buon portiere, poi chi parerà tra lui e Perucchini lo deciderà mister Vivarini. A Salerno ho visto una buona solidità difensiva  che si è ripetuta dopo la partita con il Lecce, siamo migliorati anche in fase di costruzione del gioco; stanno crescendo fisicamente tanti giocatori, D’Elia e Beretta su tutti, Ninkovic può darci ancora di più di quello visto contro la Salernitana”.

“Siamo solo al secondo allenamento senza Ardemagni – prosegue Tesoro – abbiamo Ganz e Rosseti che sono buoni giocatori, in più tra poco sarà pronto anche Ngombo che però ha altre caratteristiche. Addae? Sono contento che sia entrato martedì ed abbia fatto bene, sul contratto in scadenza a giugno stiamo parlando, vedremo se troveremo l’accordo. A centrocampo devono ancora impressionarmi, al momento siamo sulla sufficienza; Troiano ha esordito bene, ci serviva un giocatore con quelle caratteristiche, credo che diventerà una pedina importante per noi”.

Ingrosso ha un’infiammazione che l’ha fermato – conclude il direttore – tra poco potrebbe essere di nuovo disponibile. Carpani? So che per Ascoli è un giocatore importante, gli abbiamo rinnovato il contratto e ci puntiamo. Sono contento dello spogliatoio, non si vedono musi lunghi, i giocatori sono sorridenti e vanno d’accordo tra di loro. L’allenatore è una bravissima persona, questa cosa secondo me la squadra lo avverte, è un buon padre di famiglia e non entra mai nelle questioni personali, siamo molto contenti di lui”.


Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.