ASCOLI PICENO – Sette anni dalla scomparsa del noto artista ascolano Claudio D’Angelo, i famigliari dell’artista, con l’aiuto di Davide Massimo Aliberti, presidente dell’Associazione Ascoli per Ascoli, lo hanno voluto ricordare con una trilogia di eventi.

Il primo appuntamento si è tenuto lo scorso venerdì 23 novembre con una serata incontro per lumeggiare la figura dell’artista e nell’occasione è stata esposta presso la Sala di Venere l’installazione dell’opera “Il sole ed io” visitabile sino al 7 dicembre.

Venerdì 30 novembre alle ore 18 presso la galleria “Insieme”, rua David D’Ascoli verranno esposti e potranno essere ammirati per la prima volta degli inediti dell’artista composti da disegni e collage.

Sabato 1 dicembre, alle ore 18, presso lo studio di Marisa Korzeniecki ubicato ad Ascoli Piceno, in Corso Mazzini, in serata unica denominata “Tre, bianco”, le persone che hanno conosciuto l’artista lo ricorderanno con aneddoti ed episodi di vita.

Claudio D’Angelo è nato a Tripoli il 7 agosto 1938, ha compiuto gli studi artistici a Roma, ha vissuto ad Ascoli Piceno dove è deceduto il 23 novembre 2011.

La sua attività è stata ampiamente documentata da saggi critici e partecipazioni a qualificate rassegne d’arte nazionali e internazionali.

All’estero ha esposto in musei e spazi pubblici a Barcellona, Jihlave, Francoforte, Parigi, Basilea, Duisburg, Dusseldorf, Rijeka, Vienna, Graz New York, Washington, Krakow, Jyvaskyla, Tai Pei, Weiden, Baden Baden, Couvin, Bradford, Budapest, Il Cairo, Bruxelles, Namur, London, Gamle Fredrikstad, Rosny Sur Seine, Lugano, Viroinval, Nismes, Bohain.

Sue opere figurano nei Musei d’Arte Moderna di Caracas, Graz, Jivaskyla, Il Cairo, Cracovia, Budapest, Couvin, Gamle Fredrikstad, nella Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma e in civiche gallerie.


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