ASCOLI PICENO – Finisce 3-2 Ascoli-Crotone grazie alle reti di Simy all’8′, Firenze al 16′, Brosco al 46′, Beretta all’88’ e Ganz al 95′. Partita ricca di emozioni che ha visto un Ascoli a due facce: primo tempo con gli uomini di Vivarini irriconoscibili che vanno sotto di due reti; seconda frazione con il sangue agli occhi, complici anche i cambi del tecnico bianconero, che ha permesso all’Ascoli prima di pareggiare e poi di portare a casa i tre punti all’ultimo giro di lancetta. Per i bianconeri anche due traverse colpite da Addae e Beretta, entrambe nel primo tempo.

L’allenatore dell’Ascoli Vincenzo Vivarini: “Partita di calcio per cuori sani e forti, oggi è stata una gara particolare perché abbiamo affrontato una squadra alla cieca avendo appena cambiato allenatore, ci abbiamo messo un tempo per capire come affrontarli. Eravamo un po’ sulle gambe nel primo tempo, fortunatamente le partite hanno due tempi e nel secondo abbiamo ampiamente legittimato la vittoria. All’inizio non riuscivamo a trovare le soluzioni preventive, nel secondo abbiamo sistemato grazie ai nuovi entrati. La squadra mi ha fatto vedere che abbiamo preso le sembianze che volevamo”.

“Ringrazio Casarini che si è fatto trovare pronto – continua Viivarini – mi spiace giochi poco ma possono scendere in campo solo 11 giocatori. De Santis? Era fuori ruolo, ha sofferto più di tutti anche perché mancava il filtro a centrocampo. Questa era una partita da giocare sulla loro linea difensiva, quando l’abbiamo fatto abbiamo trovato la via del gol. Sono contento per Beretta che ha segnato un gol che cercava da tanto, ho fatto entrare Ganz perché sentivo avrebbe segnato, quando è entrato mi aveva annunciato la sua rete. Mercato? Vedremo, l’importante è mantene questo spirito di squadra. Bacci? Gli faccio i complimenti, ha mostrato personalità e coraggio”.

L’autore del gol decisivo Simoneandrea Ganz: “Ancora non mi rendo conto di quello che è successo. Noi abbiamo fatto un buon girone d’andata, chiunque entra si fa trovare pronto, non era facile recuperare lo 0-2 ma ce l’abbiamo fatta. Il mio futuro? Io sono felice di stare qua, spero solo di avere più spazio, io cerco di farmi trovare pronto. Il secondo giallo? Ero troppo felice del gol e non ho pensato che fossi già ammonito”.

Uno dei protagonisti del match Giacomo Beretta: “Abbiamo fatto una buona partita, siamo partiti male andando sullo 0-2 ma abbiamo creato e nel secondo tempo ci ha aiutato il gol di Brosco realizzato subito. Chi è entrato ha fatto bene, meritavamo di più anche contro Brescia e Palermo, nelle ultime tre partite abbiamo preso tre legni. Forse abbiamo risentito della stanchezza della trasferta di Palermo, ma questa squadra ha grande cuore. Il mister ci ha detto che potevamo riprendere la partita, bastava un gol per riaccendere i tifosi come poi è stato. Ci meritavamo questa vittoria, siamo veramente felici. Bacci? Si è fatto trovare pronto, ha giocato bene e se lo merita perché è un ragazzo d’oro”.

Il tecnico del Crotone Giovannino Stroppa: “Abbiamo fatto un primo tempo in maniera perfetta, potevamo chiuderla andando sul 3-0 che avrebbe cambiato l’inerzia della partita. Siamo stati un po’ polli sulla punizione del 1-2, abbiamo ripreso campo, mi è piaciuto l’atteggiamento dei miei. Il terzo gol? Giudicatelo voi, mi dicono ci fosse un fallo anche sulla prima rete. Sapevamo che l’Ascoli avrebbe reagito e sapevamo come giocavano”.


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