Ira della Cgil Marche sulle liste d’attesa ospedaliere: “Nessun rispetto per la salute dei marchigiani”
Riportiamo per intero il comunicato della Cgil Marche in merito alla situazione regionale sulle liste d'attesa.
Riportiamo per intero il comunicato della Cgil Marche in merito alla situazione regionale sulle liste d'attesa.
Ires Marche ha elaborato i dati Istat del 3° trimestre sul mercato del lavoro nelle Marche: cresce del 3,6% il tasso di occupazione e cresce del 5,5% il tasso di disoccupazione, rispetto allo stesso trimestre del 2021.
La scadenza dei contratti dei Navigator è prevista per il 31 ottobre 2022: sono figure professionali che, per conto di Anpal Servizi, da tre anni operano in modo integrato con i centri per l’impiego e svolgono un ruolo di presa in carico, orientamento e avvicinamento al mercato del lavoro dei beneficiari del reddito di cittadinanza.
I dati evidenziano che le Marche, dopo la Basilicata, sono la regione dove le famiglie partecipano di più alla spesa complessiva per i nidi, con il 20,8% della compartecipazione
Nello stesso periodo, le cessazioni dei rapporti di lavoro sono state 84.415 con un incremento del 31,7% rispetto al 2021 e del 4,9% rispetto al 2019. Il saldo assunzioni – cessazioni è positivo nel complesso (+35.891) e per le singole tipologie contrattuali, ad eccezione dei contratti a tempo indeterminato
"Quasi una donna su 10 è andata ad abortire in un’altra regione, la percentuale tra le più alte d’Italia"
"E' in costante crescita il lavoro domestico" – dichiara Barbara Lucchi, segretaria generale Filcams Cgil Marche
Galli, Cgil: "Non si può morire di lavoro, siamo ancora di fronte ad uno sviluppo basato sulla bassa qualità e non sulla sicurezza"
Così Giuseppe Santarelli, segretario generale Cgil Marche. “In un momento in cui si manifesta una crescente disaffezione verso la partecipazione democratica, la Cgil conferma di essere un punto di riferimento
“Chiediamo parità di trattamento per queste future mamme" - chiosa il sindacato
"Alla Regione ricordiamo che la legge 194 è dello Stato e va applicata" - prosegue il sindacato
"Le Marche hanno accolto 5 mila profughi ucraini dall’inizio del conflitto, per i quali è scattata una importante rete di accoglienza all’interno delle famiglie"
Classe 1977, Cascioli vive a Colli al Metauro, provincia di Pesaro e Urbino: è entrata in Cgil nel 2001 e ha ricoperto vari incarichi tra cui direttrice Inca Cgil di Pesaro e Urbino e componente della segreteria provinciale della Cgil di Pesaro e Urbino
Secondo le statistiche, Tra le province, Fermo è la provincia ad aver registrato il maggior aumento relativo
"Riteniamo giusto precisare che, nelle scorse giornate, a livello nazionale abbiamo espresso insieme alle associazioni di categoria e gli altri sindacati confederali un sostegno a i pescatori italiani"
E’ l’accusa mossa da Giuseppe Santarelli, segretario generale Cgil Marche, alle varie associazioni datoriali che, in questi giorni, stanno criticando il reddito di cittadinanza come fosse la causa di tutti i mali per la difficoltà di reperire personale
"Nella graduatoria delle regioni italiane, le Marche si collocano al 12° posto dopo Toscana e Umbria, ultima delle regioni del Centro" - evidenzia il sindacato
"Dall’entrata in vigore della Legge Fornero, si è notevolmente innalzata l’età media dei pensionati" - sottolinea il sindacato
Rossella Marinucci, segretaria regionale Cgil Marche: "Numeri ancora lontani dai livelli pre-pandemici e che destano preoccupazione rispetto alle prospettive future"
Secondo i dati elaborati dalla Cgil Marche, dall’inizio della pandemia ad oggi, sono stati 4865 pari al 2,3% del dato nazionale