La società opta e ottiene la riduzione della pena in cambio dell'ammissione di responsabilità. Definita incongrua, e quindi non accolta, l'istanza di patteggiamento di Sbaffo per 14 mesi e 100mila euro di ammenda.
L'arbitrato del Coni accoglie, in parte, le motivazioni dell'avvocato Proietti considerate attenuanti per la pena inflitta prima dalla Commissione, quindi dalla Corte di Giustizia federali. Tolta anche l'ammenda di 50.000 euro.
Nella prima udienza presso il Tnas del Coni, svoltasi ieri, è stato fissato al 21 novembre il termine per la discussione della controversia tra la società bianconera e la Figc in merito alla penalizzazione e l'ammenda inflitte nel giudizio sportivo. Fiducioso l'avvocato Proietti.
La Commissione Disciplinare ha confermato in toto le richieste di Palazzi, togliendo qualcosa solo sull'importo della sanzione pecuniaria: 6 punti da scontare nel prossimo campionato e 50.000 di ammenda. Leggero sconto per Sommese. Ora cinque giorni per preparare l'appello
Il legale della società bianconera, in attesa di analizzare il deferimento, non si sofferma troppo sul poco tempo a disposizione per presentare la difesa, confermando che la situazione dell'Ascoli è unica nel suo genere.
Gionni tutelerà la società bianconera in sede ordinaria. Sul fronte della giustizia sportiva, poi, secondo l'avvocato romano la società può stare tranquilla perchè non ci sarebbero violazioni del codice
Anche se è presto per sbilanciarsi su un coinvolgimento dell'Ascoli, la vicenda è più intricata di quanto sembri e si gioca sul fatto di poter accusare o meno la società di responsabilità oggettiva. Eppure Benigni avvisò il procuratore, ma senza fare nomi.
Il rinvio della discussione presso il Tnas è dovuto alla richiesta, da parte della Figc, di poter presentare una memoria di replica rispetto alla memoria aggiunta presentata oggi dall'avvocato Proietti.
Come previsto, la Corte di Giustizia ha accolto il ricorso di Palazzi sul mancato pagamento dei contributi del trimestre luglio-settembre. Ora l'avvocato Proietti chiederà il rito abbreviato per riavere indietro il punto entro fine campionato.
Il legale della società bianconera, che chiederà il rito abbreviato per riavere entro fine campionato il punto di penalizzazione, spiega come non ci sia in materia un precedente analogo relativo alle motivazioni che spingeranno a breve la Corte di Giustizia ad addossare l'ennesima penalizzazione.
Stavolta il punto è relativo al ricorso del Procuratore Federale Palazzi contro il mancato accoglimento della sua iniziale richiesta di due punti. Con buone probabilità la penalità verrà revocata, ma a campionato finito.
