0Traffico di armi, l’ascolano Franco Giorgi torna in Italia. Bonafede: “Alla giustizia non si sfugge”
L’indagine, che si è sviluppata nell’arco di circa un anno mediante intercettazione telefoniche e ambientali, pedinamenti, esami testimoniali e riscontri documentali, ha permesso di accertare il ruolo del 73enne quale broker nel settore del traffico illegale di materiale d’armamento, reperito da aziende di settore operative nell’est Europa, specificatamente in Slovenia, Serbia, Macedonia e Bulgaria.
