ASCOLI PICENO – “Due sì per l’Acqua Bene Comune“: si sono costituiti anche nel Piceno i comitati referendari che seguono la campagna nazionale per i referendum a favore dell’acqua pubblica.

Il loro scopo è quello di promuovere una grande e capillare campagna per la vittoria del Sì in occasione degli imminenti Referendum contro la privatizzazione dell’acqua, la cui richiesta è stata sottoscritta da oltre 1.400.000 cittadini nella primavera dell’anno scorso: “Si tratta di un obiettivo largamente condiviso dall’opinione pubblica locale. La cultura dell’acqua bene comune rappresenta infatti un patrimonio storico del Piceno, come dimostra l’ultra secolare gestione pubblica e associata delle risorse idriche del nostro territorio che portò, oltre cinquant’anni or sono, alla costituzione del Consorzio Idrico del Piceno che già allora raccoglieva 45 comuni”.

Presto partirà la vera e propria campagna referendaria e tra l’altro la campagna di autofinanziamento che prevede, tra l’altro, “per la prima volta, la restituzione di quanto sottoscritto dai cittadini una volta ricevuto il rimborso elettorale”.

Le associazioni che hanno aderito sono elencate di seguito (per informazioni ed adesioni: [email protected])
• Ascoliequosolidale – Ascoli Piceno
• Babazuf – Castel di Lama
• Blob – Castorano
• Ciochesipuò – Monsampolo del Tronto
• Ermo Colle – Colli del Tronto
• Gas Gasper – Provincia di Ascoli Piceno
• I Care – San Benedetto del Tronto
• Legambiente – San Benedetto del Tronto ed Ascoli Piceno
• Liberamente insieme – Spinetoli
• Luoghi Comuni – Provincia di Ascoli Piceno
• Meteorivierapicena – San Benedetto del Tronto
• Rsu della Ciip – Ascoli Piceno
• SOS Missionario – San Benedetto del Tronto


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