ASCOLI PICENO – Era originaria, così come il marito, della zona di Napoli, Carmela Rea. Al momento viveva insieme all’uomo e alla famiglia a Folignano, ma nel giro di poco tempo si sarebbero dovuti trasferire a Sabaudia, in provincia di Latina. In questo modo si sarebbe così potuta riavvicinare a casa, e di questo era felice.

I genitori avevano parlato di una ragazza molto suscettibile. Aveva sofferto di depressione post-parto ma ne era uscita. Da poco aveva riscontrato un piccolo problema di salute, ma risolvibile in poco tempo. Tutte informazioni raccolte prima del tragico ritrovamento di oggi, quando tra le varie ipotesi si pensava anche ad un allontanamento volontario, ad una fuga o peggio ad un suicidio.

Tutte ipotesi però respinte da chi la conosceva. Una vicina di casa di cui era particolarmente amica ci aveva riferito che mai avrebbe compiuto un gesto simile. “Era una ragazza normalissima e tranquillissima – dice – eravamo stati insieme la sera prima e ci saremmo dovute rivedere il giorno dopo”. Non mi aveva accennato a nessun tipo di problema, nè a situazioni particolari che gli fossero capitate negli ultimi periodi”. Una ragazza riservata, dicono altri. Ma niente più. Insomma nulla di strano.


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