MONSAMPOLO DEL TRONTO – In occasione del 1750° anniversario della morte di Santa Teopista il Comune di Monsampolo e la Parrocchia Maria SS. Assunta hanno presentato al vescovo Silvano Montevecchi il progetto di ricognizione e studio delle reliquie conservate nell’altare dedicato alla giovane martire, morta nel 260. La XIII Festa di Santa Teopista si aprirà sabato 25 giugno alle 18 con la messa presso la chiesa di Maria SS. Assunta, l’offerta dei ceri e la processione con benedizione delle campagne.
Alle ore 19,30 presso il Museo Civico Convento di San Francesco, nel centro storico di Monsampolo, verrà inaugurata la mostra: “Le Mummie di Monsampolo: sulle tracce del tessile, primi risultati sul restauro e l’analisi di alcuni abiti indossati dalle mummie”. L’esposizione segna l’apertura dei lavori del progetto “Mummie di Monsampolo Museo della Cripta” finanziato con i fondi europei di sviluppo regionale. Si tratta di un progetto teso alla valorizzazione e fruizione di questo importante ritrovamento avvenuto nel 2003 nella Cripta della Chiesa di Maria SS. Assunta che nella prima fase svilupperà principalmente l’aspetto antropologico e tessile.
La mostra è stata ideata da Thessy Schoenholzer Nichols, studiosa di storia del costume da Valeria David ed Emanuela Micucci, restauratrici tessili della ditta di Ancona “La Congrega”. Il percorso dell’esposizione parte dalle fibre e dal ciclo di lavorazione con l’esposizione delle piante utilizzate nel settore tessile e con vecchie immagini dei filati a cui saranno affiancati i filati veri della banca dati redatti dalla ditta di restauro tessile “La Congrega”, quali lino, canapa, ginestra, cotone con i quali si potranno fare esperienze tattili. Immagini e ricostruzioni permetteranno la lettura di alcuni frammenti restaurati degli abiti delle mummie.
All’interno della mostra vi sarà un’area dove la cittadinanza è invitata a portare vecchi manufatti tessili con ricami e merletti per farli analizzare dalla studiosa e dalle restauratrici del costume antico. Il risultato di queste indagini potranno costituire una prima banca dati del tessuto della valle del Tronto e arricchire lo studio sugli abiti delle mummie. (Orari analisi dei manufatti sabato 25 dalle 17 in poi e domenica 26 dalle 10 alle 12).
La mostra sarà introdotta dal funzionario storico d’arte Daniele Diotallevi della Soprintendenza per i Beni storici, artistici ed etnoantropologici delle Marche. Interverranno inoltre il sindaco Nazzareno Tacconi, l’assessore alla Cultura della Provincia di Ascoli Piceno Andrea Maria Antonini, l’assessore alla Cultura del Comune di Monsampolo Cristiano Silvestri. A partire dalle 17 sarà possibile, su richiesta, visionare le mummie in piccoli gruppi.
Al termine dell’incontro è previsto un rinfresco “Sapori &dintorni” offerto dalla Conad Adriatico di Monsampolo. La manifestazione si concluderà venerdì 1 luglio alle ore 21,30 in piazza Marconi con un grandioso spettacolo nel centro storico: la Compagnia dei folli presenta, ad ingresso libero, l’ultima produzione “Tempus”. Al termine tradizionale accensione della “torre di fuoco”.
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