ASCOLI PICENO – I nuovi parcheggi realizzati in via Cristoforo Colombo continuano ad alimentare polemiche e dibattiti. L’opposizione ha più volte contestato il sindaco Castelli e l’ amministrazione comunale per aver realizzato un progetto che, secondo loro, non andrà incontro alle esigenze dei cittadini ma a quelle della Saba, la multinazionale proprietaria degli introiti derivanti dalla sosta delle auto ad Ascoli, grazie alla realizzazione di nuovi posti auto. Inoltre l’opposizione ha criticato del progetto la mancata aderenza con quello inizialmente approvato quando era ancora in carica il sindaco Castelli. Della nuova opera si contestano in particolar modo la pericolosità del bivio creato in quella zona, il rischio diaumento del traffico e lo scarso rispetto dell’ambiente.

Il sindaco Castelli però risponde al consigliere Bastiani(Pd) in merito alle contestazioni rivolte da quest’ultimo in merito ai costi e ai benefici dell’opera.

“Il progetto originario che fu approvato dal Consiglio Comunale nel 2008 prevedeva la realizzazione, nell’area di via Colombo, di circa 14 posti  auto aggiuntivi rispetto ai preesistenti per un costo unitario di € 26.428,57  per posto. – scrive in un comunicato il primo cittadino -Il nuovo progetto – che ha completamente sostituito il precedente a seguito delle indicazioni impartite dalla Soprintendenza Archeologica- ha consentito la il raddoppio dei posti auto aggiuntivi (32 stalli) e la enucleazione di 12 posti per motocicli”

“Grazie alla nuova impostazione- aggiunge – il costo unitario di ogni stallo si è ridotto a € 23.437,50/posto producendo un minor costo di circa 3.000 euro a posto.Al netto dei costi archeologici, il costo unitario di ciascun posto auto si attesta addirittura a € 19.062,50 determinando un risparmio complessivo per il contribuente pari a € 192.000”.

Per quello che riguarda la fruibilità dei parcheggi Castelli sostiene che “tutti i posti auto sono destinati ai residenti nella zona limitrofa al parcheggio che vi possono liberamente sostare h24″ e che il cosiddetto”sistema misto consente anche ai non residenti, nei momenti in cui gli stalli vengono lasciati liberi dai residenti, di potervi sostare. In questa maniera i residenti possono anche godere dei meccanismi di controllo posti in essere  dagli ausiliari della sosta”.

Il sindaco aggiunge che “i 18 posti che la Saba fino all’inizio dei lavori gestiva in modo esclusivo in via Colombo sono  stati trasformati in posti misti dove i residenti potranno liberamente sostare”.

Il primo cittadino conclude ribadendo la convinzione della bonta dell’opera, i cui “benefici saranno ancora più evidenti quando saranno avviati il Polo Universitario e il nuovo Auditorium,  due strutture che potrebbero creare molti problemi alla sosta nell’area dell’Annunziata”.


Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.