ASCOLI PICENO – Ferma condanna del sindaco Guido Castelli al furto della targa in travertino di viale Costantino Rozzi.

“Condanno decisamente questo gesto idiota – ha detto il primo cittadino ascolano, dopo aver appreso la notizia, – che offende la nostra città e la memoria di Costantino Rozzi. Il furto della targa stradale oltre che esecrabile in quanto reato lo è anche perché si è voluto colpire un momento della nostra storia più recente che ha visto Costantino Rozzi, indiscusso protagonista, legare la sua immagine di imprenditore di successo e di grande uomo di sport ad Ascoli Piceno. Quella intitolazione stradale è stato un atto sentito e doveroso della comunità ascolana tutta per ricordare questa grande figura. Sono certo che si è trattato del gesto di qualche teppista, un vandalismo becero che occorre condannare con ferma determinazione”.

Intanto, il sindaco Castelli ha dato disposizioni perché le lastre in travertino con l’indicazione stradale vengano immediatamente riposizionate.


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