ASCOLI PICENO – Si è tenuto questa mattina un incontro tra Regione Marche, Comune e Provincia di Ascoli, Comune di San Benedetto e la rappresentanza della Start per discutere del taglio alle risorse del trasporto pubblico locale. Per la Provincia era presente il presidente Celani, per il Comune di Ascoli c’era il sindaco Castelli e per il Comune di San Benedetto ha partecipato l’assessore ai trasporti Spadoni.

La Regione, durante il confronto, ha annunciato che a far data dal primo gennaio 2012 sarà operativa una riduzione del 10 per cento delle risorse destinate al trasporto pubblico nel territorio piceno. Una decisione che comporterà inevitabilmente un taglio di circa 600.000 chilometri di percorrenza ed una riduzione di circa 900 mila euro di contributi per la Start spa.

Polemica la posizione della società di trasporti nei confronti della Regione Marche, che avrebbe negato la possibilità di rimandare il taglio.

“La Start – ha commentanto il presidente della Start Alessandro Antonini – a fronte di uno scenario che si preannuncia sicuramente critico, ha proposto una riduzione della percentuale di taglio ed una sua dilazione temporale di applicazione, al fine di giungere ad una ristrutturazione dei servizi che non vada a discapito degli utenti e dei lavoratori della società oltre che di un servizio così importante per il territorio piceno. Abbiamo anche proposto di adottare una percentuale di tagli differente per ogni provincia, ma la Regione ha risposto negativamente confermando la percentuale di tagli ed i tempi di applicazione. Un duro colpo per il trasporto pubblico del nostro territorio”.


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