ASCOLI PICENO – Entra nel vivo il progetto provinciale “Memorie di Carta” con l’inaugurazione dell’archivio storico di Castel di Lama svoltasi ieri al Palazzetto della Cultura, struttura che ospita anche il museo archeologico. Al simbolico taglio del nastro, sulle note della banda musicale locale, hanno preso parte il presidente della Provincia Piero Celani, l’assessore alla Cultura Andrea Maria Antonini, il sindaco Patrizia Rossini, l’assessore alla Cultura Alessandro Corradetti e la dottoressa Laura Capozucca in rappresentanza della Regione Marche.

Alla cerimonia sono intervenuti anche il coordinatore del progetto Andrea Martinelli, l’archivista incaricato dottor Elia Parisani, il dottor Tomassini per la Prefettura, il nuovo Presidente del Co.re.com Pietro Colonnella, il dottor Ottavio Medori per la Fondazione Carisap e il dottor Roberto Marucci dell’Associazione “Il Miglio” di Castel di Lama curatore della mostra “Tappe dell’Unità d’Italia e scritti di Giovanni Spalazzi” inaugurata lo stesso giorno.

A fare gli onori di casa il sindaco Rossini che, dopo aver ringraziato la Provincia, ha affermato “a partire da gennaio garantiremo durante la settimana un’apertura giornaliera della struttura al fine di dare la possibilità a studiosi, giovani studenti e appassionati di consultare e fruire dell’archivio ricco di documenti e testimonianze del territorio”.

Si tratta del primo archivio dei 31 che saranno al centro dell’importante iniziativa promossa dalla Provincia in collaborazione con i Comuni del Piceno e la Soprintendenza Archivistica per le Marche – ha dichiarato il presidente Celani – abbiamo voluto dare un forte senso di unità e coesione territoriale coinvolgendo tutte le Amministrazioni Comunali con l’obiettivo non solo di riordinare l’immenso patrimonio archivistico del territorio, ma anche di intentare un uniforme processo di ricognizione secondo un comune metodo di catalogazione e raccolta”.

“E’ un momento importante per la comunità picena in quanto sono visibili i risultati del lavoro di riordino ed inventariazione che coinvolge anche diversi giovani archivisti individuati dalla Provincia attraverso un bando pubblico – ha dichiarato l’assessore Antonini – in tale direzione, vorrei sottolineare il grande lavoro svolto da tutti e ringraziare per il sostegno finanziario la Fondazione Carisap di Ascoli Piceno e la Regione Marche che si sono dimostrate attente e disponibili alla realizzazione di un’idea progettuale che intende, tra i suoi obiettivi, tutelare un patrimonio documentale di alto valore sociale e renderlo facilmente fruibile all’utenza per scopi didattici e professionali”.

La dottoressa Capozucca della Regione Marche, ha elogiato “lo spirito e le finalità dell’iniziativa unica nel territorio nazionale per ricchezza di contenuti e per il rigoroso spirito scientifico con cui è stato attuata”.

Il coordinatore di “Memorie di Carta”, dottor Martinelli, da parte sua, ha ricordato come il progetto sia stato attivato contemporaneamente anche in altri sette Comuni (Carassai, Montemonaco, Ripatransone, Grottammare, Cupramarittima, Massignano, Comunanza) e il cui completamento è previsto entro febbraio 2012.


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