ASCOLI PICENO – Sabato 28 gennaio al Polo culturale Sant’Agostino ci sarà la consegna del premio Cantalamessa, giunto alla sua seconda edizione. L’evento è organizzato dal Club Alpino Italiano (Cai), sezione di Ascoli, insieme al Cai Marche ed è dedicato al grande alpinista ascolano di cui porta il nome, tragicamente scomparso nel1999 in seguito ad  un incidente sul lavoro.

Il trofeo è assegnato, ogni due anni, all’alpinista o agli alpinisti che si sono distinti per le loro “arrampicate” sulle montagne dell’Appennino centrale. La commissione giudicante è composta da istruttori della scuola di alpinismo e arrampicata del piceno.

Quest’anno il riconoscimento andrà ad Andrea Di Donato: una giovane guida alpina di Castelli (Te) che ha scalato per primo in “solitaria invernale” la parete nord del monte Camicia. L’audace impresa risale al gennaio del 2008 ed è stata realizzata con uno stile puro, senza alcuna forma di protezione, su una parete di roccia “infida” che si sviluppo per oltre duemila metri. Anche i tempi della scalata sono stati sbalorditivi: poco più di 5 ore di impegno assoluto.

L’avventura ricorda molto lo spirito montanaro con cui Tiziano Cantalamessa percorse con oltre 60 prime “realizzazioni” le montagne del centro Italia scrivendo pagine indelebili del nostro alpinismo.

La serata sarà anche l’occasione per la presentazione del libro di Massimo Marcheggiani, alpinista e amico di Cantalamessa: “Tu non conosci Tiziano”. Il volume, edito dalla società Editrice Ricerche, vuole essere un tributo all’affascinante figura dell’audace scalatore nostrano.

 


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