ASCOLI PICENO – Doveva essere una partita da vincere a tutti i costi, a prescindere dalla prestazione. E, in effetti, in questo venerdì sera l’Ascoli è apparso molto meno brillante dell’ultima vittoria casalinga con il Pescara, ma stavolta i tre punti sono stati più preziosi, visti i risultati giunti dagli altri campi. Ora la salvezza diretta è a due lunghezze, mentre il terz’ultimo posto è lontano quattro gradini. Nel match vinto contro gli uomini di Salvioni, spiccano le prove di Parfait, che sembra aver raggiunto continuità di rendimento, Gerardi, oltre il gol, e di Andelkovic, quest’ultimo costretto ad andare al pronto soccorso per problemi al collo e allo zigomo.

GUARNA 6,5: Non fa un grande lavoro, visto che gli avversari arrivano poche volte davanti a lui. Ma sul tiro di Taugourdeau si distende bene e salva la vittoria.

ANDELKOVIC 7: Se non fosse per qualche lancio di troppo, sarebbe stato perfetto. Puntuale ed elegante in tutte le chiusure, ha saputo meritarsi la conferma del tecnico.

FAISCA 6,5: Gioca nel ruolo di Peccarisi e disputa una signora partita. Anche lui non deve ammattirsi di lavoro, ma i suoi interventi strappano applausi.

CIOFANI 6,5: Rinato con Silva, non sbaglia niente. Corretto ed efficace.

SCALISE 5,5: E’ più impreciso del solito, anche se i suoi cross sono sempre ‘al bacio’. Dejavu nell’occasione del secondo tempo, dove ripete la conclusione di Modena.

PARFAIT 7,5: Il migliore. Factotum del centrocampo, migliora dopo l’uscita di Pederzoli. Fiato infinito e muscoli ad oltranza, è ormai inamovibile.

PEDERZOLI 5,5: Non nella serata ideale. Si ‘merita’ la sostituzione, non riesce a dare i tempi della manovra che la partita desiderava.

DI DONATO 6,5: Tanto lavoro nell’ombra. Come sempre è il primo a pressare, l’ultimo a fermarsi.

TOMI 5,5: Bene nella fase difensiva, molto impreciso in quella offensiva, dove non dimostra la sicurezza necessaria per effettuare la giocata migliore.

FALCONIERI 6: Silva lo premia buttandolo dal primo, e le sue caratteristiche sembrano mettere in crisi la difesa ospite. Alcune volte ci riesce, altre no. Prestazione migliore di altre volte.

GERARDI 7: Non parte benissimo, ma poi è lui a creare le uniche occasioni e a fare tanto movimento per far salire la squadra. Due gol e sei punti conquistati per lui.

SBAFFO 6,5: Il suo ingresso non è determinante come quello di Soncin, ma è abile a far cambiare il ritmo della gara, cercando spesso l’uno due e il gioco tra le linee.

SONCIN 6,5: Entra lui e cambia la partita. Corsa ed esperienza, ma soprattutto la fuga sulla destra e l’assist per Gerardi.

GIOVANNINI 6: Entrato per Scalise, fa il suo per evitare il pareggio nel finale, dove è anche ‘causa’ della rissa negli ultimi minuti.

SILVA 6,5: Il suo Ascoli non è il massimo, ma sa soffrire. Ha il merito delle sostituzioni azzeccate: qualcuno, dalla tribuna, non aveva accettato la scelta di tenere dentro Gerardi anziché Falconieri. Sappiamo come è andata…


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