ASCOLI PICENO – Ogni impresa potrà ricevere dalla Regione contributi per 7mila euro per ogni lavoratore che vorrà stabilizzare entro la fine dell’anno trasformando il contratto atipico in contratto a tempo indeterminato, per un massimo di tre lavoratori ad azienda. La finalità del provvedimento è quindi incentivare la stabilizzazione di lavoratori con contratti a termine ed atipici, prevenendo fenomeni di precarietà e di discontinuità lavorativa. Le modalità e i requisiti per accedere a questi benefici sono contenuti nell’ultimo bando approvato dalla Regione Marche nell’ambito delle misure anticrisi varate recentemente dalla giunta regionale. Anche questa misura fa parte degli impegni assunti con il protocollo d’intesa del dicembre scorso sottoscritto da Regione e Sindacati.

I destinatari dell’intervento sono lavoratori o lavoratrici con contratti a termine e atipici che abbiano stipulato contratti da almeno 3 mesi con la stessa azienda prima della data di pubblicazione del bando. La stabilizzazione dovrà avvenire successivamente alla domanda di contributo.

Per una maggiore tutela delle fasce deboli, la Regione ha deciso che il contributo sia elevabile del 30% in caso di assunzioni di lavoratori disabili in aggiunta alla quota di collocamento obbligatorio; del 10%, nel caso di assunzioni di lavoratori/lavoratrici over 45; del 10%, nel caso di assunzioni di donne. E’ prevista anche la trasformazione del contratto atipico di lavoro in contratto part-time per il quale verrà liquidato un contributo in misura proporzionale.

Le domande dovranno essere inserite tramite procedura informatica sul sito http://siform.regione.marche.it e poi inviate anche con raccomandata al Servizio regionale Servizi per l’Impiego, Mercato del Lavoro, Crisi occupazionali e produttive.


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