ASCOLI PICENO – Il primo ad arrivare è l’allenatore Massimo Silva: “Per come si era messa la gara è stata un’ottima prestazione da parte nostra. Abbiamo prodotto molto contro una squadra che ha giovatori con molti anni di esperienza in serie A. Partite come queste sono difficili perciò il risultato è positivo, perchè andando in svantaggio le cose si complicano, gli altri si chiudono, ma noi siamo riusciti lo stesso a creare molto. Peccato per quel colpo di testa di Gerardi alla fine che è uscito di poco, abbiamo gridato al gol. E’ comunque il segnale che abbiamo cercato la vittoria fino alla fine, che abbiamo la mentalità e la qualità per poterlo fare. Papa Waigo ha fatto benino nel primo tempo poi è calato nel secondo, si è allenato poco in settimana. Era comunque in buona condizione ma magari non aveva i novanta minuti. Credo che abbiamo creato molte occasioni, sia individualemnte che con trame di gioco. Sui cambi dobbiamo fare soprattutto valutazioni fisiche. Benigni dice che è mancata un po’ di fortuna nelle conclusioni? Sono daccordo, anche se in altre gare ci è andata bene, perciò ci può stare. Peccato per la vittoria del Vicenza arrivata all’ultimo minuto. La prossima partita sarà per noi difficile però anche le altre hanno degli scontri diretti. Alcune hanno anche partite da recuperare, anche se  un po’ fuori dal tempo e questa non è la cosa migliore’.

E’ il turno di Manuel Scalise: “Sono un po’ stanco, tre partite in una setimana con questo caldo si fanno sentire. Oggi è un buon punto contro una squadra che ha dei valori importanti, con diversi giocatori che hanno giocato in serie A. Forse però ai punti avrremmo meritato qualcosa di più. Per come è arrivato questo pareggio dobbiamo prenderlo per buono. Abbiamo avuto tante occasioni. Il gol loro ci ha preso un pò di sorpresa perchè stavamo facendo forse uno dei migliori primi tempi della stagione,  ma poi siamo stati ancora una volta molto bravi a recuperare. Oggi non era facile e, soprattutto dopo tre partite in una settimana, un pareggio ci poteva stare.  Gli altri risultati ce li aspettavamo. Nei prossimi giorni cercheremo di recuperare un po’ di energie per andarcela a gioccare a Varese”.

E’ il turno di Alessandro Sbaffo, autore del gol del pari: ‘Se andavamo in vantaggio, come meritavamo, avremmo vinto sicuramente. La sfortuna è stata subire il gol. Perchè nel primo tempo, a parte l’occasione del gol, loro non hanno hanno superato la metà campo. Hanno avuto occasioni per raddoppiare ma perchè noi ci siamo spinti a cercare il pari e hanno provato a sfruttare qualche indecisione nostra. Guardando agli episodi loro non hanno rubato nulla, però per quello che riguarda la gestione della gara siamo stati nettamente superiori. Il mio gol? Sarei soddisfatto di più se avessimo vinto. Sono contento solo se vinciamo, se serviva per i tre punti era meglio. Lo dico con sincerità, se oggi segnava qualcun’altro era uguale. Il presidente ha speso belle parole su di me? Sono contento, lo ha dimostrato altre volte. L’ho sentito sempre abbastanza vicino, con me come con la squadra. Quando una persona ti viene a parlare più volte vuol dire che è presente. Il gesto di Delio Rossi? Per me è da condannare, perchè una reazione così è spropositata. La reazione di un giocatore a cui dispiace uscire perchè vorrebbe dare il tutto per tutto andava compresa”.

Arriva infine l’allenatore dell’Empoli , Alfredo Aglietti: “Il punto non ci basta per quello che abbiamo fatto nel primo tempo, perchè  abbiamo sbagliato diverse occasioni per andare sul 2-0 e a quel punto sarebbe stato più difficile  per l’Ascoli rimontare. Peccato anche per il loro pareggio, perchè  è stato generato da un errore nostro.  Dobbiamo stare più attenti. Tutti dicono che abbiamo un jolly contro l’Albinoleffem nella gara da recuperare, ma secondo me le partite prima bisogna giocarle e non credo che l’Albinoleffe ci voglia regalare qualcosa. Per noi è una partita decisiva. Da quando sono tornato io la squadra sta viaggiando a livello play – off, però è chiaro che se stiamo a lottare per la salvezza diventa tutto più difficile. Per tirarsi fuori servono vittorie consecutive. Tutte le squadre sono in gioco, compreso l’Ascoli che avrà due trasferte impegnative, a Varese e Padova. Noi ci giocheremo le nostre chances consapevoli che stiamo bene a livello psico-fisico”.


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