ASCOLI PICENO – Si è aperto a Roma presso il Foro Italico il processo sportivo legato al primo filone d’inchiesta sul Calcioscommesse. Nell’udienza di oggi sono stati discussi i tanti patteggiamenti richiesti dalle difese di società e calciatori. Con tale formula tesserati e squadre hanno ammesso la propria responsabilità con l’obiettivo di avere uno sconto sulle pene. Dopo oltre due ore e mezza di camera di consiglio, la Commisione Disciplinare della Figc ha accolto la richiesta di patteggiamento dell’Ascoli Calcio, presentata dall’avvocato Enzo Proietti in accordo con la Procura Federale. La sanzione accordata è di 1 punto di penalizzazione in classifica da scontare nella prossima stagione e l’ammenda di 20.000. Definite congrue anche le istanze di patteggiamento dei calciatori A.P. e Micolucci, mentre la richiesta di Sbaffo è stata definita incongrua.
Le richieste dei giocatori erano: 4 mesi in aggiunta ai 14 precedenti inflitti un’anno fa per Vittorio Micolucci; 1 anno e 4 mesi per A.P. con 10 mila euro di ammenda; 1 anno e 4 mesi per Alessandro Sbaffo con 100.000 euro di ammenda. a scelta del patteggiamento, da parte della società bianconera, è stata una scelta dell’ultimo momento, poco prima della riunione in camera di consiglio della Commissione Disciplinare, dato che l’avvocato Proietti aveva atteso ancora per riorganizzare le proprie carte difensive.
Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.
Basta con questo schifo! i giocatori che scommettono sulle proprie partite devono essere radiati a vita! altro che patteggiamenti!
Io penso che ci saranno sempre alcuni bastardi del genere, tutto sta nell’allenatore e dirigenza che possono limitare i danni compiuti da persone diciamo vendute..
Certo che però ad allenatori e società potrebbe convenire fare da spettatori consapevoli in questo giro, i miei giocatori si accordano alcune partite ad esempio perdendo fuori casa con punteggio over o con magari 2 il primo tempo e 1 il secondo e poi in casa faccio lo stesso, dato che mi danno un punto di penalizzazione se patteggio e ammetto la mia responsabilità di non aver denunciato, ne ho guadagnati due, con due sole partite accordate! In più se l’amante del presidente punta 20.000 Euro ci si può ampiamente guadagnarci economicamente.
Guadagno sia in punti e sia in soldi!
E con questo giochetti rubano i soldi a chi va a scommettere regolarmente, giocando su partite in cui la probabilità di avere un risultato è 0 e di averne un altro è 1.
Queste pene sono ridicole!!
Secondo me lei le ritiene ridicole perchè sperava nell’ennesima mazzata nei confronti dell’Ascoli. Società lodata dalla stampa nazionale per essere stata l’unica, insieme alla Cremonese, ad aver richiesto l’immediata rescissione del contratto dei due “traditori”. Le altre temporeggiano… come mai? Connivenze?
L’Ascoli Calcio lo scorso campionato ha preso 7 punti di penalizzazione (poi ridotti a 4) perchè suoi giocatori, e lo dimostrano le intercettazioni, giocavano A PERDERE. E tutto si può pensare meno che la società chiudesse un occhio visto che l’Ascoli non poteva proprio permettersi di regalare punti in cambio di denaro… è stata in zona retrocessione fino alla fine e solo all’ultima giornata ha conquistato la salvezza.
Quando sono stati ridotti a 4?
Lo scorso campionato. I 7 punti di penalizzazione che compaiono nella classifica finale sono 4 per il calcioscommesse e 3 per questioni amministrative.
Ma all’inizio, verso novembre-dicembre, erano 10 in totale: 7 per il calcioscommesse e 3 per questioni amministrative. I 7 per il calcioscommesse furono ridotti a 4 dal TNAS.
Io sono contro i disonesti! Se lei ritiene un punto di penalizzazione un deterrente per una società che si dichiara colpevole (ammette le sue responsabilità), che sia Ascoli e che sia non Ascoli non mi interessa e le ho spiegato bene perchè. Poi se lei appena legge il mio nome deve trarre le sue conclusioni è un problema suo.
Naturalmente le ho spiegato anche perchè converebbe alle società chiudere un occhio: se non ho bisogno di punti per salvarmi o per essere promosso, posso anche perdere, l’anno prossimo mi restituiranno il favore, ma questo vale per tutto il calcio, non so se succederebbe con 20 punti di penalizzazione.
Purtroppo certe cose ci sono sempre state, ma naturalmente non viene penalizzato chi sta nel “giro” perchè una società pulita si ritrova partite accordate, magari a suo sfavore, e nella stagione dopo solo un punticino di penalizzazione.
Ma forse no, probabilmente sono troppo ossessionato dall’Ascoli, quindi ho detto tutte cavolate, sì alla fine se non tifassi la Samb premierei tutte le società che patteggiano con un punto in più, alla fine hanno collaborato!
Bambini viziati ed ingordi. In tempo di crisi…. chi ruba per ingordigia deve ricevere una punizione esemplare!